Lite tra Mourinho e Serra, la sentenza del Tribunale Federale: il deferimento è “improcedibile”

Il Tribunale Federale Nazionale si è espresso sulla lite che ha coinvolto José Mourinho e l'arbitro Marco Serra lo scorso 28 febbraio durante la partita Cremonese-Roma: nel dispositivo emesso dal Tfn dopo l'udienza di questa mattina si legge che il deferimento è "improcedibile".
Le motivazioni saranno rese note tra dieci giorni, ma intanto la sentenza è stata pronunciata. Serra era stato deferito dalla Procura Federale per aver tenuto un comportamento "inopportuno, ingiurioso e offensivo" ai danni dell'allenatore giallorosso, protagonista di una lite infuocata durate la partita contro la squadra lombarda.
Non è prevista dunque nessuna sanzione per l'arbitro che in quell'occasione ricopriva il ruolo di Quarto Uomo: in attesa di scoprire le motivazioni tutto è stato sospeso. Subito dopo i fatti accaduti allo Stadio Zini di Cremona la procura aveva aperto un'inchiesta ai danni di Serra, dopo che Mourinho ne aveva denunciato i comportamenti nell'intervista post partita.

"Sono emotivo ma non sono pazzo, lui non ha il coraggio di essere onesto e di dire ciò che ha detto nel modo in cui lo ha detto" – aveva sottolineato l'allenatore subito dopo la sfida contro la Cremonese – "Non voglio dire che lui è di Torino e noi giochiamo con la Juve e mi vogliono fuori dalla panchina, ma è stato ingiustificabile. Devo capire se posso fare qualcosa dal punto di vista legale, non ha avuto l'onestà di ammettere come mi ha trattato. Si è dimenticato…".
Il deferimento iniziale è stato dichiarato improcedibile dal Tribunale Federale e adesso non resta che approfondire le motivazioni della sentenza emessa oggi che verranno comunicate fra dieci giorni.