Lite tra Allegri e l’arbitro Sozza dopo Juve-Napoli: possibile squalifica in vista della Roma
Massimiliano Allegri potrebbe non esserci in panchina contro la Roma. L'allenatore della Juventus è a rischio squalifica per dopo una lite con l'arbitro Simone Sozza dopo il fischio finale della gara tra i bianconeri e il Napoli nel primo turno del girone di ritorno. Il tecnico della Vecchia Signora non ha apprezzato alcune decisioni del direttore di gara e al termine del match dell'Allianz Stadium ha voluto esprimere il suo dissenso al direttore di gara: i toni si sarebbero inaspriti molto e il comportamento di Allegri non sarebbe piaciuto al fischietto della sezione di Seregno ed è finito tutto nel referto.
Per questo motivo l'allenatore della Juve rischia di non andare in panchina allo stadio Olimpico domenica perché potrebbe essere sanzionato con una squalifica: a riportare il duro diverbio è il quotidiano romano Il Tempo, che ha reso nota l'accesa lite tra l'arbitro Sozza e Allegri al termine di Juventus-Napoli per via di alcune decisioni che non lo hanno convinto. Adesso si attende il responso del Giudice Sportivo, che potrebbe decidere di fermare per un turno l'allenatore bianconero.
Anche i giocatori bianconeri si erano lamentati in campo con Sozza perché non aveva fatto battere un calcio d'angolo dopo la punizione di Dybala deviata dai calciatori del Napoli sul fondo: regolamento alla mano l'arbitro si è mosso molto bene ma, giustamente, in quei momenti l'adrenalina prevale.
Nella conferenza stampa post-partita Allegri aveva parlato in maniera molto critica del direttore di gara: "Una volta in un anno voglio dire una cosa sull’arbitro. È stato molto bravo ma credo gli sia fermato l’orologio. Ci stava un po’ più di recupero, ci sono state interruzioni. La partita poteva andare più avanti. Me lo concedo una volta e spero che Rocchi non si arrabbi".
Un comportamento e un modo di fare piuttosto strano per uno come Massimiliano Allegri che, nonostante il carattere molto fumantino, non è mai stato un tecnico che ha alzato i toni nei confronti dei direttori di gara: un segnale evidente che possono arrivare reazioni inaspettate da chiunque quando le cose non vanno nel verso sperato.