L’Italia ritrova Belotti: “Ai gol e alla numero 9 ci tengo. Ora non voglio fermarmi”
Il Gallo è tornato ad alzare la cresta e a cantare. Dopo l'ottimo inizio di stagione con il Torino, Andrea Belotti si è caricato sulle spalle anche la Nazionale di Roberto Mancini e l'ha trascinata alla vittoria contro l'Armenia. Sul risultato ottenuto sul difficile campo di Erevan, c'è infatti il segno indelebile del bomber del Torino: autore di una buona partita, di un gol fatto, uno in condivisione con il portiere avversario e di una rete ingiustamente annullata.
"Per me la Nazionale è qualcosa di importante, per questo ci tengo ai gol – ha dichiarato Belotti, davanti ai microfoni di Rai Sport – E non voglio fermarmi qui. La maglia numero 9? È il mio numero, e sono contento di indossarlo anche qui". Nel corso dell'intervista, l'attaccante si è anche soffermato sulle difficoltà che ha incontrato la formazione di Mancini: "L'inizio di partita è stato difficile per le condizioni del campo. Loro sono a metà campionato e più avanti di noi fisicamente. Un po' mi ha agevolato il fatto di aver cominciato prima con il Torino, noi granata siamo più avanti nella condizione rispetto agli altri".
La concorrenza di Ciro Immobile
Per la prossima trasferta in Finlandia, in programma per domenica 8 settembre, Belotti potrebbe nuovamente partire titolare nel tridente azzurro. Il tutto a discapito degli altri attaccanti in rosa e soprattutto di Ciro Immobile: "Non sono in vantaggio su di lui per un posto da titolare – ha aggiunto il giocatore granata – Dico solo che ogni volta che vengo chiamato in causa cerco di farmi trovare pronto".
"Mi spiace per le due possibili reti non realizzate – ha concluso Belotti – Nel primo ho strozzato troppo la conclusione, sul secondo non me l'aspettavo e mi sono mosso tardi. Sono felice di essere qui perché la nazionale è un motivo di orgoglio, come per tutti quanti. Cerco sempre di fare al meglio quello che mi chiede di fare il mister, sia in nazionale che in campionato, e sono contento di come mi sto comportando".