L’Italia perde pezzi, Pellegrini e Politano KO: tre convocati per Mancini, che prova un nuovo modulo
Roberto Mancini non potrà contare su Lorenzo Pellegrini e Matteo Politano per le due sfide di Nations League in programma il 23 ed il 26 settembre contro Inghilterra ed Ungheria: al loro posto il commissario tecnico ha chiama Salvatore Esposito, Davide Frattesi e Manolo Gabbiadini.
Un ulteriore problema il Mancio, che in attacco deve già rinunciare ad elementi fondamentali come Chiesa, Berardi ed Insigne: è sempre più alta la possibilità di vedere una Nazionale che non punti più sul 4-3-3 ma opti per un cambio di modulo passando ad un attacco a due punte. Nella prima giornata di allenamenti Mancini ha provato anche il 3-5-2 e ne ha parlato anche in conferenza stampa: "Non scarto a priori questa ipotesi, ma deve esserci una motivazione per cambiare modulo. La mia paura è che cambiando modulo la squadra si allunghi un po', noi fisicamente non siamo fortissimi e abbiamo bisogno di palleggio. Ma non è da scartare".
Mancini nelle scorse ore ha dovuto rinunciare a Marco Verratti mentre oggi sono arrivate queste due defezioni in attacco: per il reparto avanzato restano a Coverciano Gnonto, Cancellieri, Grifo, Immobile, Raspadori, Scamacca e Zerbin; ai quali si aggiungerà il già citato Gabbiadini.
A confermare le indiscrezioni sull'indisponibilità di Pellegrini ci ha pensato la Nazionale con una nota ufficiale: il capitano della Roma ha accusato un problema al flessore nel corso della sfida contro l'Atalanta di domenica all'Olimpico e la situazione non è migliorata.
Poco prima era arrivato il comunicato del Napoli sulle condizioni di Politano: “Matteo Politano lascia la Nazionale e rientra a Napoli. L'attaccante azzurro, che domenica a San Siro contro il Milan aveva subìto un trauma distorsivo alla caviglia destra, dopo la valutazione dello Staff medico della Nazionale tornerà all'SSCN Konami Training Center dove inizierà la riabilitazione”.