L’Italia è fuori dai Mondiali, psicodramma azzurro al Barbera: la Macedonia vince al 92′
Italia sconfitta clamorosamente dalla Macedonia negli spareggi e fuori dunque dai Mondiali. Delusione amarissima per gli azzurri, che al Barbera sono stati battuti 1-0 in virtù del gol di Trajkovski arrivato in pieno recupero. Sarà la seconda edizione consecutiva del torneo senza la nostra rappresentativa che solo pochi mesi fa si regalava il titolo continentale. Niente Qatar dunque per la Nazionale campione d'Europa che paga una prestazione incolore soprattutto dalla metà campo in su. Nuovo incubo dunque per la nostra rappresentativa, dopo quello contro la Svezia che ci costò Russia 2018.
Il divario tra le due squadre in campo si è visto sin da subito, con l'Italia che ha preso il pallino del gioco costringendo gli ospiti a rintanarsi nella propria metà campo. Eccezion fatta per un paio di ripartenze, la Macedonia del Nord non si è mai vista dalle parti di Donnarumma che si è limitato alla normale amministrazione. Tutt'altra atmosfera nell'area di rigore opposta, con gli azzurri all'assalto a più riprese. Ben 16 i tiri totali, di cui però solo 3 in porta con l'occasione più importante capitata sui piedi di Berardi su gentile concessione del portiere Dimitrievski. Troppo molle la conclusione dell'attaccante del Sassuolo, con quasi tutto lo specchio a disposizione.
Proprio Berardi è stato l'uomo più pericoloso anche nella prima fase della ripresa, con ben 3 occasioni da rete. Limpida l'ultima disinnescata a pochi metri dalla porta da un miracoloso intervento di un difensore macedone. Troppo leggero l'attacco azzurro, con Verratti a predicare nel deserto. Mancini si è giocato la carta Raspadori al posto di un impalpabile Insigne, lanciando poco dopo anche la coppia Tonali-Pellegrini per un Barella meno brillante del solito e un Immobile mai incisivo.
La Nazionale si è ritrovata così senza centravanti e infatti la situazione è diventata ancor più complicata con il gioco che non è riuscito a produrre situazioni degne di nota, se non per un tiro-cross di Pellegrini. Chance dunque per Joao Pedro e Chiellini (out Berardi e Mancini), per aumentare il peso e la fisicità della nazionale in campo. Nel secondo minuto di recupero però ecco il clamoroso colpo di scena: Trajkovski con un tiro fa fuori area ha trovato l'angolino sorprendendo Donnarumma. Inutili le proteste degli azzurri per il presunto tocco di mano del numero 9 macedone, che non è stato però riscontrato né dall'arbitro né dal Var.
Si è concretizzato così il peggior incubo degli azzurri usciti di scena nel primo round dei playoff. Niente sfida con il Portogallo dunque, che a sua volta ha battuto la Turchia, e fine di un ciclo con un progetto che dovrà ripartire trovando gli stimoli giusti. Non sarà facile però dopo aver per la seconda volta fallito l'approccio alla competizione più prestigiosa al mondo. In Qatar nel Mondiale invernale saremo spettatori.