L’Italia di Mancini perde un altro pezzo: anche Chiellini salta la Svizzera
Piove sul bagnato: l'Italia di Roberto Mancini è costretta a salutare anche Giorgio Chiellini che alla fine ha desistito. Il centrale ha provato a stringere i denti ma ha gettato la spugna davanti al dolore e così non sarà lui a fare coppia con Leonardo Bonucci per la partita contro la Svizzera in programma venerdì 12 novembre. Il ct dovrà rimettere mano alla formazione ufficiale anche nel reparto difensivo, mentre a centrocampo ha già convocato anche il debuttante Cataldi.
Bonucci e Chiellini erano rimasti fuori dall'ultima partita della Juventus in campionato, il primo escluso per affaticamento muscolare, il secondo dopo l'ultimo riscaldamento qualche minuto prima del fischio di inizio del match contro la Fiorentina. L'intento era di preservarne le condizioni in vista dell'impegno con la Nazionale, con la relativa chiamata da parte di Mancini. Ma se per Bonucci la presenza sembra certa, per Chiellini si è alzata la bandiera bianca.
L'ennesimo contrattempo di una vigilia sempre più pesantemente condizionata dai guai fisici dei nostri azzurri. Tanti gli assenti previsti, da Zaniolo a Pellegri, a Verratti, ma altrettanti i giocatori comunque convocati malgrado condizioni fisiche più che precarie. Come Bastoni, ad esempio o Barella, i due nerazzurri che sono usciti dal derby con i muscoli malconci.
Brutte notizie che si susseguono, praticamente con un forfeit al giorno: ieri era toccato a Ciro Immobile lasciare Coverciano, oggi tocca a Chiellini restare fuori, in attesa di ulteriori accertamenti. A questo punto, in difesa le scelte diventano forzate. Con il solo Bonucci titolare, Roberto Mancini deve scegliere quale centrale affiancargli tra Acerbi e Mancini, i primi due deputati ad una maglia contro la Svizzera dal 1′ minuto, per la sfida in programma venerdì all'Olimpico. Alle loro spalle, come ulteriore centrale c'è Alessandro Bastoni – non al meglio.