L’Italia crolla senza Ciro Immobile, il messaggio nella notte: “E ora a chi diamo la colpa?”
L'Italia di Mancini interrompe la striscia di imbattibilità che durava da 37 partite – record mondiale di tutti i tempi – e perde 2-1 contro la Spagna nella prima semifinale di Nations League. Gli azzurri dovranno dunque accontentarsi della finalina per il terzo posto della neonata competizione continentale, in programma domenica prossima alle 15, mentre la Nazionale di Luis Enrique aspetta la vincente dell'altra semifinale che si giocherà stasera tra Francia e Belgio. Una prova sicuramente non all'altezza di quelle cui ci aveva abituato la squadra campione d'Europa, che sicuramente ha patito l'assenza al centro dell'attacco di un punto di riferimento di ruolo.
I forfait per infortunio di Ciro Immobile e Andrea Belotti hanno rivelato la scarsa fiducia di Mancini – almeno quando gli appuntamenti diventano decisivi e la posta in gioco sale – nelle alternative alla voce centravanti: i vari Kean, Scamacca e Raspadori evidentemente non hanno convinto il CT azzurro a dare loro una chance dal 1′ al Meazza, al punto che l'Italia è scesa in campo con Bernardeschi in posizione da ‘falso nove'. Né l'ingresso di Moise Kean nel secondo tempo ha cambiato le cose: lo juventino non è riuscito ad incidere sul match.
E poiché gli assenti nel calcio hanno spesso ragione, ecco che i sostenitori di Immobile – spesso criticato in passato per la differenza di rendimento e reti tra Lazio e Nazionale – hanno preso la palla al balzo per rimarcare le difficoltà della squadra azzurra senza il bomber di Torre Annunziata in campo. Che l'argomento sia molto sentito in famiglia lo dimostra la storia posta su Instagram dal fratello di Ciro: "E ora???? A chi diamo la colpa?? Il capro espiatorio non c'è!!!". Con un bel limone a corredo: una citazione del messaggio polemico postato dal bomber biancoceleste dopo la finale vinta agli Europei, quando invitò i suoi detrattori a mangiarsi l'agrume in questione ed attaccarsi a qualcos'altro…