L’irreale settimana della Costa d’Avorio in Coppa d’Africa: caccia il CT e va ai quarti ‘in autogestione’
La Costa d'Avorio riesce nell'impresa di eliminare i campioni in carica del Senegal e si prende i quarti di finale della Coppa d'Africa 2024. Gli Elefanti sono i padroni di casa della competizione e non hanno fatto bene nella prima parte del torneo, anzi. Kessié hanno subito la peggiore sconfitta della loro storia e a questa hanno aggiunto il record della più brutta caduta da parte di una nazione ospitante del torneo continentale: a scrivere questa pagina è stata la Guinea Equatoriale, infliggendo agli ivoriani un sonoro 4-0 che ha creato tensioni tra i tifosi.
I giocatori sono stati costretti ad abbandonare lo stadio scortati da un cordone di sicurezza per evitare il peggio e dopo aver chiuso al terzo posto il loro girone hanno licenziato il CT Jean-Louis Gasset, pensando di essere già eliminati. Nelle ore successive si sono verificati alcuni risultati inaspettati e sono riusciti a qualificarsi per gli ottavi di finale tra le migliori terzo del torneo e così si sono presentati al tabellone della fase ad eliminazione diretta senza allenatore.
Gli accoppiamenti gli hanno regalato un accoppiamento molto affascinante e duro col Senegal, attuale campione in carica, ma in quel momento non avevano un Commissario Tecnico in carica. Si è parlato di una richiesta fatta alla federazione calcistica francese di dargli in ‘prestito' Hervé Renard, attuale CT della Francia femminile, che negli ultimi Mondiali 2022 in Qatar aveva fatto sognare l'Arabia Saudita con la vittoria all'esordio contro l'Argentina.
Non si è fatto nulla, naturalmente. A prendere il posto dell'ex CT Gasset è arrivato Emerse Faé ad interim, che diventa l'allenatore più giovane della competizione. La scelta ha fatto molto discutere per le tempistiche e le modalità, tanto che in tanto hanno parlato di una vera e propria ‘autogestione' da parte del gruppo.
Le premesse non erano le migliori alla vigilia della gara, visto che la Costa d'Avorio affrontava il Senegal ma Kessié e compagni hanno eliminato i campioni in carica e favoriti al titolo per 6-5 ai calci di rigore. Gli ivoriani volano ora ai quarti dove affronteranno la vincente della sfida tra Mali e Burkina Faso.
Diallo aveva portato avanti i senegalesi ma Kessié ha risposto su rigore portando la sfida ai supplementari. La sfida non si è sbloccata e dagli undici metri l'ex Milan è risultato decisivo dopo l'errore di Niakhate.