Lionel Messi incorona Lautaro Martinez: “Attaccante impressionante”
Lionel Messi chiama Lautaro Martinez. La ‘Pulce' e il ‘Toro' sembrano due personaggi giusto usciti da una favola di Esopo e molto probabilmente saranno i protagonisti della prossima favola del Barcellona perché, dopo mesi di corteggiamento da parte del Barcellona, il '10' argentino ha deciso di scendere in campo a favore del connazionale interista. Che vuole ad ogni costo come nuovo compagno di squadra. Dopotutto, in Spagna la ‘favola' di Lautaro in Catalogna sta venendo raccontata da inizio lockdown e non manca giorno che si aggiungano indiscrezioni e particolari, ma l'ultima intervista di ‘Leo' al ‘Mundo Deportivo‘ sembra aver posto anche il lieto fine al racconto.
Solamente 48 ore fa si riportavano dichiarazioni di Lautaro Martinez in cui avrebbe posto all'Inter un aut aut preciso: o restare in nerazzurro e andare a Barcellona. Niente vie traverse, che si chiamino Psg, Manchester o Real. Nessuna trattativa aggiunta per creare rilanci o aste fastidiose. Ad avvalorare le richieste del ‘Toro' le sue interviste targate 2017, quando era ancora un giovane e inesperto attaccante dell'Avellaneda che sognava un giorno di vestire Barcellona. Adesso, il ‘Toro' tace e parla la ‘Pulce' che lo indica esplicitamente quale acquisto essenziale per ridare linfa al progetto azulgrana.
"Lautaro? Impressionante". Solamente questo aggettivo proclamato da Sua Maestà Messi farebbe girare la testa a chiunque si cimenti nel mondo del calcio, spalancandogli le porte del Paradiso. E per la punta nerazzurra non sarà diverso anche se non è una sorpresa la stima del '10' argentino nei confronti del proprio connazionale: "A essere onesti non so molto bene se ci siano stati o ci siano trattative in questo momento per lui, non ne ho idea. Penso di averlo già detto, che Lautaro è un attaccante impressionante, soprattutto perché penso che sia una punta molto completa: è forte, dribbla bene, vede la porta, sa come proteggere la palla”.
L'alchimia in azulgrana non sarà un problema, perché Lautaro troverebbe una squadra che già sa giocare con un attaccante dalle sue caratteristiche, Luis Suarez. I due, infatti, sono molto simili ma con una differenza che non è secondaria: l'urugagio rappresenta il passato, l'argentino il futuro: "Lautaro assomiglia molto a Luis, entrambi maneggiano molto bene il pallone anche con le finte di corpo, tengono la palla, quando si tratta di andare a puntare la porta avversaria, hanno caratteristiche simili.'
Quanto costa Lautaro?
L'Inter al momento non commenta, osserva e valuta la situazione. Marotta sa perfettamente di avere una clausola importante sul giocatore che non è disposto ad abbassare per nessun motivo. 111 milioni di euro da pagare per chi dall'estero volesse Martinez oggi rappresentano un vero e proprio fondo di investimento e rappresenterebbero per un argentino la cifra più alta mai pagata per il cartellino. Le strade a questo punto saranno solo due: o proporre un prolungamento con adeguamento rispetto agli attuali 3 milioni netti all'anno, o ‘accontentarsi' della clausola andando a prelevare un nuovo compagno per Lukaku, altrove.