Lione fabbrica di talenti: da Aouar a Terrier, i 5 fenomeni desiderio dei top club europei
L’ostacolo Juventus da battere per scrivere la storia. E’ questo l’unico vero imperativo in casa Lione che con i bianconeri ha un conto in sospeso, dettato dal doppio incrocio di Europa League di qualche anno fa, quando sulla panchina dei campioni d’Italia sedeva ancora Antonio Conte. Un match da vincere con il supporto di tutti: squadra, tecnico, club e tifosi. Ma soprattutto con i campioni, ma ancor più i talenti da quest’anno maggiormente, pullulano nella squadra allenata da Rudi Garcia. Fenomeni già affermati sul palcoscenico calcistico europeo con un valore di mercato che cresce di mese in mese.
Dal gioiello 2003 Cherki a Dembele, Aouar e Guimaraes, abbiamo provato a capire chi fossero questi talenti, quanto valgono e soprattutto quali siano le squadra interessate a loro in vista del prossimo mercato estivo. Di Cherki, ad esempio, che non è ancora un titolare fisso, c’è il forte interesse proprio della Juventus che potrebbe sferrare l’attacco decisivo al giocatore nella prossima finestra di trasferimenti. Timida invece la concorrenza del Milan. Mentre Tousart, è già stato ceduto all’Herta Berlino ma resterà in prestito a Lione fino a fine stagione.
I gol e la tecnica di Moussa Dembèlè in attacco
Sono ben quattro i Dembèlè sparsi nel continente europeo, ma non sono né fratelli, né parenti. Sono solo accomunati da un cognome che sembra essere sinonimo di successo, garanzia di carriera assicurata nel calcio. Proprio come sta accadendo a Moussa, classe 1996, che a 23 anni, con la maglia del Lione, si sta confermando come uno degli attaccanti più importanti in Europa. Ben otto anni nella giovanili del Psg prima di spiccare il volo nel Fulham e affermarsi in Premier con tanto di soddisfazioni per gol importanti anche al Manchester City. C
lassica prima punta, 183 centimetri d’altezza, francese e con tanta voglia di confermarsi anche in Ligue 1. Dopo l’approdo in Inghilterra nel 2012/2013, furono i 15 gol nell’annata 2015/2016 a convincere il Celtic a prenderlo. Con gli scozzesi segnerà la bellezza di 51 gol in 94 gare e alle porte della stagione 2018/2019, il suo passaggio al Lione fu immediato. Ben 20 reti lo scorso anno, altrettante in quest’altro, ma siamo ancora febbraio. Zero centri in Champions per un giocatore che è comunque molto apprezzato sul mercato. Valore di mercato? Ben 40 milioni di euro e l’interesse principale di Manchester United e Arsenal che per lui dovrebbero sborsare, come minimo, 50 milioni di euro.
Aouar osservato speciale della Juventus
Gol, assist e quantità. Chi più ne ha più ne metta verrebbe da dire quando si vede giocare in campo un talento come Houssem Aouar. Centrocampista classe 1998, nato a Lione e cresciuto nel settore giovanile dell’Olympique, è diventato ben presto il fenomeno tanto atteso dei francesi. Un giocatore dalle enormi potenzialità che può vantare un valore di mercato pari a 50 milioni di euro. Un valore che pare però crescere ulteriormente vista la corte spietata dei vari top club nei suoi confronti e il rendimento del giocatore.
Sono 33 le presenze stagionali, 9 le reti e 6 gli assist in tutte le competizioni giocate finora. Positivo anche l’impatto in Champions con 4 presenze, 1 gol e 2 assist. Sul giocatore ci sarebbe proprio la Juventus con le dichiarazioni di Aulas (presidente del Lione) che ha ribadito come Agnelli abbia avvicinato l’entourage del giocatore per sferrare l’attacco decisivo in vista del prossimo anno. Regista che può giocare anche mezzala, insomma, Aouar sembra essere molto vicino alla Serie A.
Il colpo Guimaraes che ha arricchito la scuderia di talenti del Lione
Sono stati 20 i milioni spesi dal Lione per accaparrarsi il talento di Bruno Guimaraes dall’Atletico Paranaense. La missione della dirigenza francese a gennaio, volata in Brasile per chiudere l’affare, è stata positiva, con il giocatore subito protagonista per 90’ dell’ultima gara del Lione in Ligue 1. Si attendono tutti molto da questo centrocampista classe 1997 nato a Rio de Janeiro che a 22 anni vuole stupire l’Europa.
La scorsa estate anche la Juventus aveva sondato il terreno per capire se ci fossero o meno margini di trattativa, ma il discorso si è raffreddato subito. Il Lione è stato più scaltro e ha portato alla corte di Garcia un giocatore di grande affidamento. Un mediano dai piedi buoni alla Allan o alla Paulinho. Si di lui infatti c’era anche il Napoli, l’Inter, il Chelsea e il City che hanno fatto a gara per poterselo accaparrare, ma nulla da fare. Il Lione metterà in mostra questo ennesimo talento che siamo certi da adesso a qualche mese, sarà uno dei centrocampisti più corteggiati d’Europa.
Cornet: un talento a sorpresa per Garcia
Classe pura e gol pesanti. E’ questo il profilo perfetto per spiegare al meglio Maxwel Cornet. Classe 1996, ivoriano, a 23 anni è diventato uno dei punti fermi del Lione. Un giocatore che l’estate scorsa era anche stato seguito dalla Roma prima che la trattativa si arenasse definitivamente. A sette anni era stato già inserito nelle giovanili del Metz, uno dei settori giovanili migliori in Europa, prima che il Lione lo acquistasse per soli 200mila euro. Cornet è dunque un attaccante di movimento, dotato di grande tecnica che ama partire dall’esterno per poi accentrarsi.
È dotato di un sinistro micidiale e può giocare sia come ala destra che sinistra, andando spesso a cercare gli scambi ravvicinati con i compagni. Bravo ad occupare la profondità e a dettare, col suo movimento, il passaggio al compagno, Cornet oggi ha un valore di mercato pari a 13 milioni di euro. Con la maglia del Lione, in 206 presenze, ha segnato 46 gol e 23 assist. Sulle sue tracce c’è il Benfica ma anche il Milan che già lo scorso anno l’aveva individuato come alternativa a Suso.
Terrier è al centro di un’asta tutta italiana
Lo scorso 26 gennaio, nella sfida contro il Tolosa, il trequartista del Lione, Martin Terrier, aveva spaventato tutti a causa di uno svenimento in campo. Il giocatore ripresa conoscenza pochi minuti dopo l’uscita forzata dall’impianto sportivo, ma la paura fu tanta. Detto questo, ora il ragazzo sta benone e anzi, non si fa altro che parlare delle giocate di questo classe 1997. Un 22enne che può giocare sia come punta ma anche come esterno alto d’attacco e che deve detto alla sua grande capacità di muoversi negli spazi.
Preso due anni fa dallo Strasburgo, oggi in stagione ha totalizzato 31 presenze complessive, 5 gol e 1 assist. Uno dei punti di riferimento per Garcia, Terrier, anche per via dei suoi 184 centimetri d’altezza, è stato paragonato più volte a Benzema, soprattutto per il suo modo di essere decisivo negli ultimi 16 metri. Rapido e dotato di grande tecnica, Terrier oggi vale 13 milioni e Fiorentina, Inter e Milan, sono pronte a darsi battaglia per il prossimo anno, pur di acquistare un giocatore di grande livello.