video suggerito
video suggerito

Linus subisce la rivolta scatenata dai tifosi della Juventus: non hanno dimenticato cosa ha detto

Il 10 ottobre a Torino ci sarà un grande evento in cui si celebreranno i 100 anni di proprietà Agnelli della Juventus. Presenti tanti campioni, compresi Del Piero, Zidane e Platini. Era invitato anche Linus, che però non ci sarà, forse anche a causa di una protesta social.
A cura di Alessio Morra
2.025 CONDIVISIONI
Immagine

Nel 2023 si celebrano i 100 anni di matrimonio tra la Juventus e la famiglia Agnelli, che nel 1923 acquistò il club bianconero. Per questo è stato organizzato un grandissimo evento, in programma martedì 10 ottobre. Al Pala Alpitour ci saranno una sfilza di campioni che hanno scritto la storia bianconera e (in molti casi) pure del calcio mondiale. A quell'evento non prenderà parte Linus, noto tifoso juventino, che era stato invitato dagli organizzatori, ma che ufficialmente ha dovuto declinare per impegni lavorativi. Ma nelle ultime ore sui social è partita una campagna con l'hashtag #LinusOut. Perché il nome del conduttore radiofonico da anni divide il popolo juventino e da qui è nata un'accesa discussione sulla sua partecipazione al grande evento.

Il "Togheter, a Black & White Show" è attesissimo. Il 10 ottobre a Torino la Juve festeggia i 100 anni della famiglia Agnelli al ponte di comando e ci sarà una straordinaria passerella di campioni del passato: da Platini a Zidane passando per Alex Del Piero, recordman di presenze e gol.

Immagine

Con loro pure Peruzzi, Ferrara, Barzagli, Antonio Conte, Marchisio, Montero e Manduzkic. Con una partita di calcio a sette attesissima. Oltre a una sfilata di tifosi ‘vip'. Tra questi doveva esserci anche Linus, che però, forse, pure per via di una protesta via social ha deciso di declinare l'invito.

Ma cosa è successo? La versione ufficiale è quella che vede il forfait di Linus a causa di impegni lavorativi. Negli ultimi giorni però il suo nome è stato fatto con forza sul mondo dei social e in particolare su Twitter dove è comparso con forza l'hashtag #LinusOut. La rivolta sui social non era certamente attesa, ma tutto sommato non sorprende.

Perché i tifosi juventini da tempo dibattono su Linus, che in passato ha espresso delle opinioni nette in merito al caso plusvalenze, e la sua ‘mancata difesa' del club avrebbe influito anche sull'hashtag #LinusOut. Un anno fa disse, a proposito delle plusvalenze: "Questa è una cosa che si trascina da parecchi anni, e ora siamo arrivati alla resa dei conti. Tutto è cominciato con Cristiano Ronaldo e con una serie di contingenze che purtroppo hanno impedito che il sogno si avverasse: anzi, da un sogno siamo precipitati in un incubo.

Immagine

Se me lo aspettavo? Beh, da quello che girava si capiva. Quando entra in ballo la Consob, la Borsa, fai fatica a nascondere sotto il tappeto le cose che non funzionano. Adesso si tratta di capire in che modo verranno giustificate e accertate. Alla fine, aveva ragione il ‘fustigatore’ Zeman? Un po’ sì, anche se lui stesso ci tiene sempre a ricordare che non è solo la Juve la ‘cattiva. Diciamo che qui la cosa ha fatto scalpore perché la Juve è l’unica squadra italiana quotata in Borsa, però quel tipo di dinamiche sono diffuse in tutto il calcio italiano e non solo. Anche se è una magra consolazione".

Tra Linus e il popolo bianconero, in passato, già c'erano state polemiche, tanto da portare il conduttore radiofonico e televisivo, nonché storico deejay, a lasciare Twitter, tanti anni fa, dopo diverse discussioni calcistiche, proprio con i tifosi della sua squadra del cuore.

2.025 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views