L’Inter vince ma Inzaghi è infastidito dall’atteggiamento in campo: “Col Torino non può mai finire 3-2”
Simone Inzaghi si gode i tre punti ma quasi nulla più perché la prestazione vista contro il Torino non è stata soddisfacente: due reti subite da una squadra ridotta in 10 uomini per 70′ e blackout difensivi pericolosi. Troppo, anche per chi sa perfettamente lo stato di forma della propria squadra e riesce a spremerne al massimo le risorse: "Una gara così non può mai finire 3-2"
Il fastidio di Inzaghi, le amnesie difensive e i troppi gol presi
Simone Inzaghi è soddisfatto, applaude i suoi ragazzi bravi a portare a casa una vittoria corroborante proprio prima della pausa, ma il sorriso è a denti stretti: "Stiamo pagando a carissimo prezzo certi errori. Devo dire bravi ai ragazzi per questa sera, ma serve maggior attenzione soprattutto nel finale. Oggi una partita così non può mai finire 3-2: c'è stata un po' di imprecisione, dobbiamo fare ancora più attenzione in area nostra".
Il bicchiere per il tecnico nerazzurro è però mezzo pieno: "Dovevamo reagire dopo il derby e lo abbiamo fatto. Ancora una partita non chiusa? Io sottolineerei che questa squadra arriva dalla terza vittoria in tre partite in una settimana. Stiamo pagando troppo in area nostra: c'erano avvisaglie di gol oggi, sia con l'Udinese che con la Stella Rossa. Stiamo lavorando proprio su questo aspetto".
La super partita di Thuram e il suo infortunio dopo il colpo di Maripan
L'Inter si è aggrappata ai suoi uomini, nella gara contro il Torino a Thuram: "Thuram si integra molto bene con Lautaro e si stanno alternando molto" il commento a caldo di Inzaghi sulla ThuLa a metà servizio, vista l'opaca prova del Toro argentino. "Sta attaccando la profondità molto bene Thuram, ed è quello che gli chiediamo: contro squadre che si difendono basse abbiamo l'obbligo di attaccare sempre la profondità". Una prova sublime del francese, uscito per infortunio: "Alla fine ha chiesto il cambio: ha preso una botta molto dura in occasione dell'espulsione sul tendine. Aveva del sangue e non riusciva a proseguire. ora speriamo che non sia niente perché sappiamo quanto sia importante Marcus per noi"
La difesa del tricolore, le avversarie di Inzaghi
Un'Inter costretta ad inseguire. La vittoria contro il Torino la ha solo avvicinata al Napoli capolista che chiude prima della pausa solo al comando. Una situazione inedita, rispetto alla scorsa stagione: "L'anno scorso non è stata una passeggiata: siamo stati infallibili ed è un percorso impossibile da rifare. Le altre avversarie hanno investito tanto per arrivare al nostro stesso obiettivo: c'è il Napoli in testa, abbiamo visto Juve e Milan cosa sono riuscite a fare in Europa. Abbiamo visto l'Atalanta: sarà molto impegnativa"