L’Inter spazza via il Torino: segnano Thuram e Lautaro, nerazzurri al comando in Serie A
L'Inter è letale. Il Toro ancora una volta disputa una buona partita, così è stato nei primi cinquanta minuti, ma non segna e finisce per perdere addirittura 3-0. Inzaghi fa i cambi giusti e nella ripresa mette le mani sulla partita. Per una notte l'Inter torna al comando, in attesa di Milan-Juventus. L'incontro è stato deciso dai gol di Thuram, Lautaro Martinez e Calhanoglu.
Juric ha perso pure Zapata e in avanti schiera Pellegri con Seck e Vlasic. La difesa è raffazzonata, tocca a Tameze giocare nei tre. Nell'Inter grossomodo ci sono i titolarissimi. Lautaro e Thuram in attacco. Nei primi 45 minuti l'Inter tiene in mano il pallino del gioco sì, ma non impensierisce realmente mai Milinkovic-Savic. Mentre il Toro con il passare del tempo ha sempre più coraggio e nel finale ha due occasioni, Sommer però è in giornata e compie due interventi da portiere di prima fascia qual è, dicendo di no a Seck e Pellegri.
Nella ripresa il copione in avvio è lo stesso. Ma cambia tutto rapidamente. Schuurs si infortuna. L'olandese riporta un grave problema al ginocchio, esce dal campo in barella e in lacrime, con i compagni di squadra sconvolti. Inzaghi effettua i cambi e sfrutta alla grande la profondità di rosa dell'Inter, è il 57′. Dentro Frattesi, Dumfries e Carlos Augusto.
Dal piede dell'olandese, dopo appena due minuti, arriva un cross favoloso per Marcus Thuram. Il francese colpisce in modo perfetto e batte Milinkovic-Savic, il gol è davvero bello, pulito, elegante il tiro del figlio d'arte, è 1-0.
La partita di fatto finisce lì. Il Toro è spuntato, fatica ad attaccare e il ‘Toro' Lautaro Martinez non perdona. Al 66′ Calhanoglu pennella dalla bandierina, Acerbi prolunga, l'argentino di testa da due passi non sbaglia. Gol numero 11 per il bomber di Bahia Blanca. L'Inter continua a spingere a caccia del terzo gol che sfiorano prima de Vrij e poi ancora Thuram. Ma basta così. Il 2-0 sembra più che sufficiente, ma il tris arriva. Su rigore insacca Calhanoglu. Finisce 3-0. Inzaghi festeggia il successo e si mette davanti al Milan.