L’Inter smentisce Wanda: fascia tolta a Icardi per motivi disciplinari, non per venderlo
Dopo mesi di grande tensione tra Mauro Icardi e l'Inter, il centravanti argentino si è convinto a lasciare Milano, seppur momentaneamente visto che è in prestito, per volare a Parigi e vestire la maglia del Paris Saint-Germain. Subito dopo la partenza di Maurito, Wanda Nara, agente e moglie del calciatore di Rosario, ha subito fatto sapere: "Non è un divorzio, ma una pausa di riflessione tra fidanzati" nonostante i dirigenti della società nerazzurra la pensino diversamente. Le sue ultime dichiarazioni in merito al trasferimento dell'ex capitano dell'Inter hanno avuto un risonanza importante e non sono state prese bene dai vertici del club milanese.
Il contratto con l'Inter e il PSG
Dopo il rinnovo di contratto con l'Inter fino al 2022 e l'accordo con il PSG per il prestito con diritto di riscatto fissato a 70 milioni di euro per Icardi ma c'è grande curiosità per l'aumento di stipendio che l'attaccante argentino è riuscito ad ottenere con questo trasferimento: arriverà a 7 milioni eventualmente solo nell'ultima stagione 2021-22 ma rientrando all'Inter a giugno Maurito tornerebbe a guadagnare gli attuali 4,5 milioni. Di tutt'altro rango è l'ingaggio che prenderà al PSG la prossima stagione quando, compresi i bonus, potrebbe toccare quota 10 milioni di euro.
La fascia e punti di vista di Wanda e dell'Inter
Wanda Nara ha lanciato un'accusa pesante nei confronti dell'Inter, affermando che "aveva la necessità di vendere Icardi, da capitano Mauro non avrebbe mai lasciato il club, è stata una strategia per cederlo" ma secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il club nerazzurro ha fatto sapere che la fascia gli è stata tolta per motivi disciplinari, con discussioni che hanno riguardato la stessa Wanda, e non per altre situazioni che vengono messe in giro pretestuosamente. Un messaggio importante nei confronti dell'agente del calciatore argentino da parte della società di via della Liberazione.