L’Inter si prepara per Bologna, ma Inzaghi perde i pezzi: out Gosens, Caicedo e Vidal
La sfida del Dall'Ara è di quelle che non si possono fallire: l'Inter è chiamata a ribaltare il trend del campionato e a fare sua l'inerzia di una classifica rimasta identica dopo la vittoria all'Olimpico di un Milan che non sta mollando di un centimetro di fronte al tentativo di rimonta nerazzurro. Eppure, contro il Bologna mercoledì 27 aprile la squadra di Inzaghi ha in mano ciò che ha tutta l'aria di poter venire considerato un vero e proprio match point: in caso di successo, balzerebbe da sola in vetta e sarebbero i rossoneri costretti alla rimonta.
Un momento chiave del campionato e dell'intera stagione con il duo milanese che è riuscito a scrollarsi di dosso il classico terzo incomodo, il Napoli di Spalletti che ha detto addio in maniera definitiva ad ogni speranza con l'incredibile sconfitta di Empoli che adesso costringerà i partenopei più che a guardarsi davanti a considerare il possibile rientro ella Juventus, quarta ma con la voglia pazza di chiudere in bellezza, eventualmente ai danni di Insigne e compagni.
Al di là delle tantissime polemiche e i tentativi di non disputare la partita di Bologna, con i ricorsi rigettati al mittente senza consegnare la vittoria a tavolino all'Inter, i nerazzurri dovranno provare a guadagnarsi sul campo nei prossimi 90 minuti i tre punti fondamentali per riprendersi la leadership della classifica. Un compito non facile con un Bologna che, malgrado la difficoltà di dover gestire ancora una volta i problemi di salute di Mihajlovic, sembra intenzionato a regalare al proprio tecnico un finale di stagione soddisfacente. A tutto questo, si aggiungono le notizie che arrivano da Appiano e che allarmano in parte il quartier generale interista.
Vero è che Inzaghi gode di una rosa importante, alla quale sta mettendo mano ultimamente quanto non ha mai potuto fare durante la stagione ma i contrattempi sono dietro l'angolo e non mancano nemmeno alla vigilia del recupero. Dopo l'ultima rifinitura di lunedì 25 aprile si sono fermati in tre: Caicedo, Vidal e Gosens. Se per l'ex Lazio e il centrocampista cileno il discorso è a parte – visto che nelle gerarchie ricoprono un ruolo di rincalzo – per l'ex Atalanta il colpo non è da poco. L'esterno tedesco da quando è arrivato a Milano lo scorso gennaio non è mai riuscito a disputare una partita per 90 minuti e anche adesso sembra lontanissima la possibilità di vederlo al debutto dal 1′.
Per l'ex Atalanta si tratta di un affaticamento muscolare che lo ha costretto a fermarsi e a saltare gran parte dell'ultima seduta: per gli esterni nerazzurri dunque, nessun ricambio o possibilità di rifiatare. Toccherà ancora all'ottimo Perisic fare i supplementari e farsi trovare pronto per altri 90 minuti di fuoco mercoledì, provando a regalare all'Inter altri tre punti in chiave scudetto.