L’Inter si prende la rivincita sulla Fiorentina e si porta a un punto dal Napoli: decide Arnautovic

L'Inter batte la Fiorentina per 2-1 ritrova il successo e si porta a un solo punto dal Napoli, fermato in casa dall'Udinese. L'incontro è stato complicato, oltre che polemico, ed ha visto i nerazzurri imporsi grazie a un gol di Arnautovic, subentrato all'infortunato Thuram. Nel primo tempo autorete di Pongracic e rigore di Mandragora.
L'Inter passa con l'autorete di Pongracic
A distanza di quattro giorni Inter e Fiorentina si ritrovano, stavolta a San Siro. L'Inter ha tanta ‘garra', tanta grinta e assedia sin dall'inizio la Fiorentina. Le occasioni in avvio fioccano. Barella prova il gol con una rovesciata meravigliosa, palla fuori. Poi due legni per i nerazzurri: palo di Carlos Augusto e traversa di Lautaro Martinez. Al 27′ il gol dell'Inter che passa con un'autorete di Pongracic, che anticipando Lautaro commette un errore grave. Il corner però nasce da un errore dell'assistente di linea, che con aveva visto che il pallone crossato da Bastoni era già uscito.

Pari su rigore di Mandragora
La Fiorentina trova il gol del pareggio quasi allo scadere su calcio di rigore. C'è bisogno del VAR per assegnarlo. Il mani di Darmian era netto. La Penna guarda e lo decreta. Mandragora si presenta dal dischetto e spiazza Sommer, è 1-1. Il finale di tempo è polemico, con una rissa e un paio di cartellini.

Decide il gol di Arnautovic
Zielinski per Calhanoglu è la novità di Inzaghi nella ripresa. L'Inter schiaccia la Fiorentina, che si abbassa sempre più, il gol è nell'aria e arriva al 52′ al termine di un'azione manovrata. Pennella Carlos Augusto per Arnautovic che si eleva e di testa insacca. L'austriaco non segnava da otto mesi in Serie A, 2-1. Gol pesantissimo.
Barella e Lautaro sfiorano il tris, poi un mare di cambi: Folorunsho, Cataldi, Zaniolo e Fagioli nella Fiorentina. Zalewski e Frattesi nell'Inter. Le due squadre sono più scollate e ciò fa si che ogni azione sembri buona. Barella si prende un giallo per aver stoppato una ripartenza pericolosa. Entra pure Gudmundsson. Il risultato non cambia. L'Inter sale a quota 53, il Napoli ne ha uno in più. La Fiorentina resta sesta.