L’Inter ha visto le immagini che potevano far annullare il gol di Kostic: ora vuole spiegazioni
L‘Inter non ha mandato giù il modo in cui è arrivata la sconfitta con la Juventus e si farà sentire. La squadra nerazzurra ha perso uno scontro diretto importante per la lotta Champions League ma la rete di Kostic è viziata dai tocchi di mani di Rabiot e Vlahovic che né Chiffi in campo né Mazzoleni al VAR hanno sanzionato.
Nonostante un check lunghissimo tra l'arbitro di campo e quello al monitor, durato diversi minuti; è stata presa la decisione di non punire le due giocate e poi questa scelta è risultata decisiva ai fini del risultato.
Inizialmente i giocatori nerazzurri in campo hanno protestato per il tocco di mano di Rabiot ma nelle ore successive alla fine del match sono emerse anche le immagini del tocco di braccio Vlahovic, che si è aggiustato il pallone e se l'è portato avanti nell'azione che ha decretato la rete della vittoria dei bianconeri a San Siro.
Il club nerazzurro ha protestato subito dopo la fine della gara con Simone Inzaghi che si è fatto portavoce dell'amarezza della sua società per quanto accaduto utilizzando parole molto dure a DAZN: "C'è grandissima amarezza per una sconfitta arrivata in questo modo, ci eravamo ripromessi di non parlare più perché è successa una cosa gravissima, stasera si è ripetuto. Dire che non ci sono immagini è una mancanza di rispetto, noi chiediamo rispetto perché ci sono 20 immagini diverse in cui ho visto che è braccio. Non c'è neanche da discutere. Possiamo subire gol per errori nostri, ma così non posso accettarlo".
L'Inter è convinta che le immagini per annullare il gol di Kostic c'erano e andavano valutate dall'arbitro e dal VAR. La società di viale della Liberazione vuole farsi sentire ma senza innescare nuove polemiche e non vuole fornire alibi ai giocatori per la sconfitta. Nuove certezze dalle ricostruzioni andate in onda in televisione dopo la gara. A riportare la notizia è il Corriere dello Sport.
La società nerazzurra vuole sapere perché non sono state prese in considerazione le immagini in cui si notavano le due irregolarità, soprattutto perché si tratta di istantanee che sono state mandate in tv durante e dopo la gara.
Queste richieste non vogliono essere alibi per i giocatori dopo l'ennesima sconfitta in campionato ma solo un chiarimento per capire quanto si è verificato subito dopo il 23′ del derby d'Italia.