L’Inter si addormenta contro la Sampdoria: solo 0-0 e il Napoli ringrazia, allungando a +15
Serata incolore per l'Inter che torna dalla trasferta di Genova con il fastidio di aver perso un'occasione importante per allungare sulle concorrenti a difesa del secondo posto. Un punto che smuove la classifica ma che non può soddisfare, arrivato contro una Sampdoria che ha chiare difficoltà nel trovare la via del gol. Per i blucerchiati un piccolo passo per cercare di uscire dalla zona rossa della retrocessione. Intanto il Napoli allunga ancora e ringrazia, volando a +15.
L'Inter prova a fare il match e a mettere alle corde la Sampdoria di Stankovic. Ma c'è poca lucidità sulla trequarti e in zona gol con la difesa doriana che riesce sempre a sbrogliare la matassa non appena i nerazzurri si fanno arrembanti. E quando Lukaku e compagni riescono ad andare al tiro c'è il sempre attento Audero che risolve la situazione. Ai punti è l'Inter a meritare eppure occasioni chiare da gol non ce ne sono.
Lukaku prima, Calhanoglu poi provano le conclusioni dalla distanza e di violenza ma senza la giusta cattiveria. Fa peggio Lautaro che fatica ad entrare in partita, sbagliando qualche conclusione di troppo, con la Sampdoria che ringrazia e resta in partita. Dalle parti di Onana si fa vedere Lammers a metà primo tempo, con un colpo di tacco che il portiere nerazzurro ferma in due tempi. Ma è troppo poco, da entrambe le parti per sbloccare una gara imballata.
La ripresa non vede più uno spento Gosens sulla fascia con Inzaghi che ripropone Dimarco per provare a dare verve alla manovra offensiva e l'Inter parte forte, subito alla ricerca di quel gol che potrebbe cambiare l'inerzia di una partita che fatica a prendere consistenza. Dopo la spinta inziale però, i ritmi calano immediatamente e la partita resta aperta ma senza emozioni particolari con Onana e Audero che restano a lungo inoperosi.
Inzaghi prova a vincere il match nel finale cambiando l'attacco inserendo Dzeko al posto di uno spento Lukaku e inserendo Brozovic in mediana. L'Inter trova più geometrie e profondità, la Sampdoria però difende in modo ordinato e le imprecisioni dei giocatori nerazzurri fanno il resto. Gara condannata allo 0-0, senza episodi particolari da ricordare e un punto a testa che non soddisfa nessuno.
