L’Inter risponde alle accuse di Commisso sulle iscrizioni di alcuni club di Serie A: “Sempre rispettato le regole”
Le accuse di Rocco Commisso nei confronti dell‘Inter e di altri club hanno lasciato, inevitabilmente, una scia di polemiche. Il presidente della Fiorentina aveva lanciato una serie di frecciatine rivolte alle big della Serie A, con una particolare attenzione nei confronti della squadra nerazzurra soprattutto in merito alla regolarità dell’ammissione al campionato e all'ex presidente Steven Zhang. In risposta a quelle accuse sono arrivate le parole di Alessandro Antonello, ad corporate del club campione d'Italia in carica, lasciando gli uffici della Lega Calcio a Milano: “L’Inter ha sempre rispettato le regole e continuerà farlo".
Il dirigente nerazzurro ha risposto anche sulla questione stadio, che ormai si trascina da anni senza una soluzione in vista: "Ci incontreremo con il sindaco nei prossimi giorni . Se c'è la possibilità di rimanere a San Siro? Per ora non ci sono risposte certe".
Commisso attacca l'Inter: "Chi ha vinto i campionati poteva iscriversi? Zhang è sparito"
Il patron della Fiorentina, Rocco Commisso, nei giorni scorsi tornato ancora una volta ad attaccare Inter, Milan e in parte Juventus in un'intervista a La Gazzetta dello Sport in merito alla loro gestione economica e sulla legittimità dei titoli e dei trofei vinti da club: "Certe vittorie sono arrivate grazie a situazioni debitorie assurde che hanno portato i club quasi alla bancarotta e poi nelle mani di fondi per la mancata restituzione da parte delle proprietà dei prestiti ricevuti. E io mi chiedo ancora se chi ha vinto in certi anni poteva essere iscritto al campionato… Stavo per comprare il Milan poi è finito a mister Li e sapete come è finita. E Zhang? Non si sa più dov’è… Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col fondo Oaktree. Poi c’è il caso Juve: da Ronaldo in poi Exor in cinque anni ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni, più del triplo di quelli della Fiorentina".