L’Inter risolve l’enigma portiere, Sommer sbarca a Milano: perché si è atteso così tanto il Bayern
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L'Inter ha finalmente risolto la questione portiere che, dopo gli addii di Onana e Handanovic, era diventata una dei punti cruciali di questa sessione di calciomercato per i nerazzurri. Il nuovo numero uno è Yann Sommer acquistato dal Bayern Monaco per 6 milioni di euro che dopo un lungo tira e molla è finalmente sbarcato a Milano nella serata di domenica 6 agosto per ultimare le pratiche per il suo trasferimento ufficiale alla corte di Simone Inzaghi. Il 34enne svizzero lunedì si sottoporrà alle canoniche visite mediche e apporrà la firma sul contratto che lo legherà alla formazione meneghina per i prossimi due anni.
L'esperto estremo difensore elvetico andrà dunque a colmare la grande lacuna della rosa nerazzurra costretta ad affrontare le amichevoli pre-campionato con in porta il giovane portiere della primavera Filip Stankovic (figlio dell'ex bandiera Dejan). In realtà Sommer era già stato individuato da molto tempo come erede di Onana e da diverse settimane aveva raggiunto l'intesa per il trasferimento in nerazzurro. A frenare l'Inter, che avrebbe potuto pagare la clausola rescissoria da 6 milioni di euro in qualsiasi momento e assicurarsi subito il nuovo portiere, è stato un gentleman agreement con i tedeschi che sono ancora in attesa del completo recupero del lungodegente Neur e che hanno chiesto del tempo per trovare un secondo che possa sostituire lo svizzero.
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I dirigenti nerazzurri, che nel frattempo hanno cercato anche di prendere Trubin dallo Shakthar Donetsk, arrivati a meno di 15 giorni dall'inizio del campionato hanno rotto gli indugi e messo spalle al muro il Bayern Monaco che non ha potuto esitare oltre e liberare Yann Sommer affinché sbarcasse a Milano. I bavaresi hanno comunque apprezzato la pazienza dimostrata dall'Inter e rispetteranno la loro parte di accordo facendo sì che il pagamento dei 6 milioni di euro della clausola rescissoria possa essere effettuato in due tranche anziché in un'unica soluzione.
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L'Inter adesso ha dunque il suo portiere titolare ma non ha ancora risolto definitivamente la questione relativa agli estremi difensori: insieme al nuovo centrocampista (che sarà Lazar Samardzic preso dall'Udinese e che dovrebbe anch'esso essere ufficializzato tra lunedì e martedì) e al nuovo attaccante (con la trattativa per Balogun dell'Arsenal che va avanti) ancora ad Appiano Gentile deve arrivare un altro portiere che faccia da dodicesimo a Sommer. Con la trattativa per Trubin che sembra essere di difficile definizione (è ormai vicinissimo al Benfica), i nerazzurri sembrano infatti aver virato sul brasiliano dell'Athletico Paranaense Bento.