L’Inter riapre il campionato, Dzeko stende un brutto Napoli nello scontro diretto
Un gol di Edin Dzeko a inizio ripresa stende il Napoli e regala all'Inter la gioia di un successo importantissimo da cui ripartire in campionato. Prima sconfitta per gli uomini di Spalletti che si sono visti davvero pericolosi solamente nel forcing finale quando un super intervento di Onana ha salvato il risultato su un tiro di Raspadori.
Simone Inzaghi cambia gli esterni lasciando Dumfries in panchina e preferendo Darmian, insieme a Dimarco favorito su Gosens e l'Inter spinge molto più del Napoli in un inizio fi gara in cui i nerazzurri cercando il vantaggio con convinzione. Ma manca la cosa più importante sotto porta, la precisione e così Darmian, Lukaku e Dimarco si divorano le occasioni che la squadra crea davanti ad un Napoli che fatica ad entrare in partita.
Onana non viene quasi mai impegnato, al contrario di Meret che deve uscire per fermare il possibile tocco di Dimarco a fine primo tempo quando la palla si infila in area partenopea. Meglio la squadra di Inzaghi che deve a tutti i costi fare la partita mentre gli uomini di Spalletti hanno condotto un primo tempo disciplinato ma sicuramente sotto ritmo, in gestione di un pareggio che comunque soddisferebbe in chiave classifica.
La ripresa vede in campo gli stessi giocatori ma è il Napoli questa volta a togliersi di dosso il torpore dell'intervallo per primo, incominciando con maggior convinzione rispetto ai nerazzurri. Che però hanno il merito di essere più cinici e al 55′ alla prima vera azione offensiva trovano il gol: discesa e cross di Dimarco per la testa di Dzeko che incorna Meret, tutto libero in area di rigore, per la gioia di San Siro.
Inzaghi e Spalletti continuano la partita a scacchi: dentro Lautaro e Gosens (per Lukaku e Dimarco) tra i nerazzurri e Raspadori e Lozano (per Zielinski e Politano) tra i partenopei. Forze fresche, soprattutto offensive, per tenere alti i ritmi e provare a rileggere il match. L'inerzia della partita però fatica a cambiare, con l'Inter che riesce a contenere le spinte offensive avversarie anche se in evidente affanno e sulle gambe nei minuti finali.
