L’Inter punirà Lukaku e gli altri giocatori presenti alla festa abusiva
Potrebbe costare molto cara la festa abusiva a Romelu Lukaku e ai suoi tre compagni di squadra all'Inter presenti. Nella notte dopo la vittoria nel match di campionato contro la Roma l'attaccante belga è infatti stato sorpreso con Achraf Hakimi, Ashley Young, Ivan Perisic e altre 21 persone in un hotel di Milano dai carabinieri, mentre partecipavano a una festa abusiva, in quanto vietata dalle attuali norme per il contenimento del Coronavirus. Un comportamento inaccettabile che l'Inter certamente punirà. Resta però da capire quali saranno le sanzioni che il club nerazzurro comminerà ai suoi quattro giocatori.
Le sanzioni per i calciatori dell'Inter alla festa di compleanno abusiva di Lukaku
Sicuramente i quattro calciatori saranno multati dalla società nerazzurra per il loro comportamento irrispettoso delle vigenti norme anti-Covid. Ma potrebbe anche non essere l'unico provvedimento preso nei loro confronti. Non è da escludere, in caso di pugno duro da parte di società e allenatore, che la leggerezza possa avere conseguenze anche sul piano tecnico, con Lukaku, Hakimi, Young e Perisic puniti anche con l'esclusione dal prossimo match di campionato che vede l'Inter già campione d'Italia affrontare la storica rivale Juventus, impegnata invece nella lotta Champions (dalla quale una sconfitta con i meneghini potrebbe escluderla definitivamente). In questo caso dunque l'eventuale esclusione di calciatori fondamentali dell'undici di Antonio Conte potrebbe paradossalmente andare a favorire i bianconeri e sfavorire le loro avversarie nella corsa per il 2°, 3° e 4° posto, piuttosto che la stessa Inter già campione d'Italia.
Il precedente in casa Juve: Dybala, McKennie e Arthur esclusi da Pirlo dopo la festa
L'esclusione dei quattro calciatori dal prossimo match di campionato andrebbe nella stessa direzione della strategia adottata dalla Juventus nel recente precedente che ha riguardato i bianconeri, quando Dybala, McKennie e Arthur furono sorpresi dai carabinieri ad una festa abusiva (cena e dopocena a casa dello statunitense). In quel caso il club piemontese optò per la linea dura multando i tre calciatori ed escludendoli dal successivo incontro di Serie A come punizione per il loro irriguardoso comportamento. L'Inter e Antonio Conte, molto attenti all'etica dei propri calciatori, potrebbero seguire l'esempio del club bianconero e, se ciò dovesse realmente accadere, paradossalmente favorire per una volta i più acerrimi rivali.
