L’Inter protesta per il contatto Lookman-Dimarco sul gol di Scamacca: perché il Var non è intervenuto
Il contatto tra Lookman e Dimarco è avvenuto in occasione della rete segnata da Scamacca nella ripresa contro l'Inter. L'Atalanta ha accorciato le distanze (1-2) tra le proteste dei nerazzurri, che lamentavano un fallo dell'attaccante sul difensore, ma l'arbitro Sozza è stato irremovibile sulla decisione. Il Var non è intervenuto, poteva farlo? No.
Per comprendere meglio cosa è accaduto è d'aiuto guadare i momenti salienti della sequenza videoclip che fa riferimento all'episodio specifico. Una palla filtrante mette in movimento la punta della ‘dea' che entra in area dalla destra, in quella zona di campo c'è Dimarco che prova a frenarlo.
Il terzino dell'Inter si frappone tra la palla e l'avversario, fa da scudo col proprio corpo e sembra in controllo ma nel contatto con Lookman perde l'equilibrio e cade. Per i nerazzurri si tratta di fallo: considerano la sbracciata della punta nigeriana irregolare, decisiva per mettere fuori causa il difensore: nelle immagini sembra quasi spostarlo ma l'arbitro ha un'idea differente e lascia proseguire. Il cross al centro per Scamacca è perfetto quanto la conclusione dell'ex Sassuolo.
"L'arbitro ha fatto proseguire il gioco anche se credevamo fosse fallo. Purtroppo è stato un gol pesante perché eravamo in completo controllo. Ha adottato lo stesso metro in tutte le situazioni e penso che abbia arbitrato molto bene".
È proprio questo l'aspetto dirimente: la valutazione del fischietto, per quanto possa lasciare perplessi, ha la prevalenza su tutto e di fatto taglia fuori ogni ipotesi d'intervento del Var anche perché non c'è un "chiaro ed evidente errore" che ne giustifica una eventuale segnalazione. C'è una scelta fatta in base a una deduzione per esperienza diretta: per Sozza non c'è stato alcuna irregolarità da rilevare.
L'altro episodio da moviola che ha fatto discutere, questa volta l'Atalanta, è capitato in occasione della concessione del rigore all'Inter. Calhanoglu serve una palla col contagiri per Darmian che affonda la falcata in area ma Musso in uscita bassa lo travolge nel tentativo di intervenire sulla palla. Sozza non ha dubbi e concede il tiro dal dischetto: è vero che il difensore dell'Inter non può arrivare più sul pallone (per il tocco che lo spinge verso il fondo-campo) ma l'impatto è netto e oltre al penalty l'estremo difensore viene punito anche con l'ammonizione.