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L’Inter ha preso un colosso in difesa: Yann Bisseck, ha una caratteristica che lo rende unico

Il colpo di mercato dell’Inter arriva dalla Danimarca: è Bisseck, 22 anni, alto 196 cm, difensore centrale visto all’opera nel corso degli Europei Under 21. Affare fatto, è costato appena 7 milioni di euro (pagabili in due rate).
A cura di Maurizio De Santis
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Yann Aurel Bisseck, difensore che l'Inter prelevato dall'Aarhus.
Yann Aurel Bisseck, difensore che l'Inter prelevato dall'Aarhus.

Sette milioni di euro per assicurarsi un difensore centrale di prospettiva e un prezzo possibile. L'Inter che ha perso Skriniar (e ha dovuto abbandonare la pista Koulibaly) mette un tassello nel reparto arretrato pescando in Danimarca Yann Aurel Bisseck, colosso 22enne alto 196 cm, camerunense di origine ma dal passaporto tedesco tanto da giocare gli Europei Under 21 con la maglia della Germania e la fascia di capitano. Molto bella la rete del pareggio segnata nella gara del girone contro Israele: un concentrato di forza esplosiva e buona tecnica che deve aver spinto i nerazzurri ad affrettare i tempi e a chiudere l'operazione con l'Aarhus.

Affare fatto, dice Sky, che calendarizza la data delle visite mediche entro la metà di luglio, a Europeo concluso. La firma in calce al contratto è una formalità rispetto alla piena intesa raggiunta con il calciatore e con il club scandinavo che ha accettato la formula della transazione proposta: pagamento della clausola rescissoria in due rate da 3.5 milioni di euro; contratto di cinque anni (fino al 2028) per il giocatore che a Milano avrà la possibilità di esibirsi anche sulla platea della Champions. Questione di dettagli burocratici, l'affare è sancito: la pista di carta lo formalizzerà ufficialmente nei prossimi giorni.

Il difensore tedesco in azione con l'Under 21.
Il difensore tedesco in azione con l'Under 21.

Chi è Bisseck? Quali sono le sue caratteristiche? È il calciatore che fa al caso dell'Inter e, soprattutto, come può incastonarsi nei meccanismi tattici di Simone Inzaghi? Per il gigante tedesco parlano alcuni numeri che spiegano bene come, poco alla volta, sia riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano fino a diventare colonna dei danesi e della selezione tedesca.

Un dato in particolare lo rende unico ed è una caratteristica che racconta come, nonostante la stazza, sia "pulito" nei suoi interventi. È un difensore poco falloso: nell'ultimo campionato è stato ammonito solo 3 volte e non ha mai preso un cartellino rosso in oltre 3000 mila minuti giocati (35 presenze complessive) in Superligæn, la massima divisione danese. Nel dato statistico figurano anche 5 gol e 3 assist.

Bisseck può giocare sia a destra oppure a sinistra in posizione centrale, che sia nella difesa schierata a 3 oppure a 4. Il fisico e la caratteristiche tecniche gli consentono di interpretare anche il ruolo di mediano basso davanti al reparto arretrato. Nell'Inter sarebbe una sorta di vice Bastoni. Holstein Kiel (seconda serie tedesca), Roda (Olanda, nel 2019-2020) e Vitoria Guimaraes (Portogallo) le squadre che lo hanno visto crescere fino a quando non arriva all'Aarhus e le cose cambiano.

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