video suggerito
video suggerito

L’Inter dà un gelido benservito a Oriali, Zanetti gli restituisce onore e gloria: “Un uomo vero”

Con poche gelide righe sul proprio sito ufficiale, l’Inter ha sollevato Lele Oriali dall’incarico di First Team Technical Manager del club. Ci ha pensato poi il vicepresidente ed ex capitano Javier Zanetti a rendere onore alla bandiera nerazzurra: “Perdiamo con grande dispiacere un vincente, un uomo vero e soprattutto un grande interista”.
A cura di Paolo Fiorenza
50 CONDIVISIONI
Immagine

Senza neanche un lancio sui propri canali social, ma soltanto con una striminzita e gelida nota sul proprio sito ufficiale. Così l'Inter ha dato il benservito alla propria bandiera Lele Oriali alla vigilia dell'esordio in campionato contro il Genoa: "FC Internazionale Milano comunica che, con decorrenza dalla data odierna, Gabriele Oriali è stato sollevato dall’incarico di First Team Technical Manager. La società ringrazia il Dirigente per il lavoro svolto e augura il meglio per il prosieguo della sua attività professionale".

Nei toni assomiglia tanto ad una decisione unilaterale da parte del club nerazzurro nei confronti del 68enne ex centrocampista della Nazionale campione del mondo in Spagna nell'82. Oriali, una vita all'Inter da calciatore con due Scudetti e due Coppe Italia vinte, era tornato come dirigente una prima volta dal 1999 al 2010 – esperienza conclusa allora per dissidi interni con Marco Branca – e poi ancora due anni fa, lavorando a braccetto con Antonio Conte, con cui era stato precedentemente in Nazionale.

Adesso ancora un divorzio dai colori nerazzurri, mentre continuerà a ricoprire il ruolo di team manager nell'Italia di Mancini. Un addio troppo brutto per essere vero ed allora ci ha pensato Javier Zanetti – che dell'Inter è vicepresidente ed ex capitano – a restituire onore e gloria ad Oriali, con un bellissimo messaggio sui suoi profili social: "Uno di noi. Questo è il miglior modo di poter descrivere Lele Oriali. La parola ‘grazie’ non è abbastanza per chi da anni e per anni ha condiviso il mondo Inter in ogni dettaglio e nella sua quotidianitá sempre al massimo. I tifosi dell’Inter non dimenticano chi lascia un segno nella storia di questo club, come io non posso dimenticare le giornate, il lavoro, i momenti condivisi con Lele e Antonio Conte in una cavalcata lunga, faticosa, piena di ostacoli ma straordinariamente vincente. Tutto questo con un solo obiettivo ogni giorno: il bene dell’Inter, davanti a qualsiasi altra cosa".

"Non si cancellano tutte le giornate insieme ad Appiano, le trasferte, le gioie, le ore condivise con Lele prima da giocatore, poi come dirigente del club per tanti anni. Non si dimenticano le giornate al lavoro con Antonio Conte per un gruppo che rimarrà nella storia dell’Inter con uno scudetto indelebile. La storia di Lele Oriali lo racconta: perdiamo con grande dispiacere un vincente, un uomo vero e soprattutto un grande interista. Un enorme abbraccio a Lele e un grandissimo ‘in bocca al lupo’ per le prossime sfide, i nuovi traguardi. L’Inter è e sarà sempre casa tua", conclude Zanetti.

50 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views