L’insolito colloquio tra Mancini e Stones durante Italia-Inghilterra: tifosi inglesi disorientati
Cosa si sono detti Roberto Mancini e John Stones durante Italia-Inghilterra? Questa una delle domande che più ha incuriosito i tifosi, soprattutto quelli britannici, dopo la partita delle qualificazioni a Euro 2024 chiusasi con la vittoria per gli ospiti. L'allenatore della Nazionale azzurra e il difensore avversario si sono resi protagonisti di un fitto conciliabolo a bordo campo. Una scena particolare soprattutto per le modalità del confronto: sembrava infatti che Mancini fosse quasi l'allenatore di Stones.
L'episodio che non è sfuggito alle telecamere è avvenuto in un momento particolare della gara ovvero quando mancavano al fischio finale meno di 20′. Tutto è partito da una situazione controversa conclusasi con il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione per Shaw. Gli inglesi hanno protestato a lungo in quanto l'azione che ha portato al fallo del terzino dello United su Mateo Retegui era iniziata a loro dire con un fallo di mano di un azzurro, e con Maguire a terra infortunato.
Proprio Stones si è lamentato a gran voce, prima scagliando via il pallone poi inveendo con l'arbitro. Il difensore del Manchester City, si è indirizzato a bordo campo per chiedere lumi al quarto uomo. Qui ha intercettato Roberto Mancini che intanto spingeva con gli ufficiali il "secondo cartellino" per Shaw. Ancor prima della decisione del direttore di gara, arrivata in realtà tardivamente, ecco che Stones e Mancini si sono ritrovati faccia a faccia e ne è nato un confronto particolare.
Mancini inizialmente ha indicato all'avversario la zona del campo in cui è avvenuto l'episodio spiegando le sue ragioni e dicendo "no" alle parole del suo interlocutore. Sorriso per il ct che ha preso anche per le braccia il calciatore. Quest'ultimo dal canto suo ha controbattuto dando la sua versione, senza nessuna acrimonia ma con trasporto. I toni non si sono assolutamente accesi, anzi il confronto è stato relativamente sereno con la conclusione arrivata pochi secondi dopo quando l'arbitro ha cacciato Shaw.
La scena è stata molto "apprezzata" dai sostenitori inglesi incuriositi anche alla luce del passato di Roberto Mancini, che dal 2009 al 2013 ha allenato il Manchester City. In tantissimi avrebbero voluto conoscere il contenuto del dialogo, e altrettanti hanno poi scherzato sul fatto che i due fossero legati dal feeling per la formazione inglese, e sui possibili consigli tattici del Mancio al calciatore. D'altronde l'allenatore italiano è rimasto nel cuore dei sostenitori dei Citizens per aver riportato la squadra al successo in Premier dopo 44 anni di digiuno.