L’infortunio di Ibrahimovic fa tremare anche la Svezia: timori per l’Europeo
L'infortunio al ginocchio di sinistro di Zlatan Ibrahimovic (il destro è quello operato per la rottura del crociato) è la nota stonata in questo finale di stagione per il Milan e, al tempo stesso, un campanello d'allarme in vista del campionato Europeo. Come sta l'attaccante svedese? Cosa si è fatto e, soprattutto, quali sono i tempi di recupero? Tutte domande alle quali sarà possibile rispondere entro la prossima settimana quando, effettuati gli esami strumentali, sarà chiara l'entità del trauma subito durante la gara contro la Juventus. Alla gioia per la vittoria nello scontro diretto ha fatto da contraltare lo stop del calciatore che, a giudicare dai primi riscontri, potrebbe (condizionale d'obbligo) aver chiuso in anticipo la Serie A. E con la squadra che ancora non ha conquistato la certezza della qualificazione alla Champions la sua assenza alimenta il coefficiente di difficoltà.
Nell'attesa che sia fornita la prognosi ufficiale, il sospetto è che Zlatan sarà costretto a star fermo almeno 3 settimane. Così fosse, non ce la farebbe nemmeno a tornare a disposizione di Pioli per l'ultima sfida di campionato con l'Atalanta. Non è l'unica brutta notizia che il giocatore rischia di ricevere. Il conto alla rovescia per l'Europeo – posticipato di un anno in seguito alla pandemia di Covid – è iniziato da tempo. E di tempo ce n'è davvero poco per guarire e farsi trovare pronti al momento della convocazione e delle gare in calendario.
Il tam tam sulle condizioni di Ibra è stato accolto con preoccupazione (anche) dal commissario tecnico della Svezia, Andersson. Il timore di non poter disporre del campione ritrovato proprio adesso c'è ed è palpabile. Qualora la distorsione al ginocchio si rivelasse più fastidiosa (e grave) del previsto potrebbe essere costretto a cambiare la lista ufficiale dei convocati: ha tempo per farlo fino al 13 giugno. Nella peggiore delle ipotesi Ibra potrebbe figurare lo stesso nell'elenco ma saltare la prima gara (contro la Spagna il 14 giugno) ed essere pronto per le altre due del girone.
