Lineker impressionato dal Napoli: “Non sarei sorpreso se vincesse la Serie A”
I cambi di Luciano Spalletti. La personalità della squadra, che non ha mai mollato nemmeno quando il 2-0 poteva sembra il colpo del ko. La mentalità di chi se la gioca sempre, non ha timore di prendere rischi e poi raccoglie i frutti. La qualità espressa nello sviluppo della manovra e, più ancora, in fase offensiva. E poi c'è Osimhen, croce e delizia, devastante oppure incredibilmente goffo, ti esalta o ti strappa un'imprecazione. Ma là davanti c'è. Non riempie solo l'area di rigore ma partecipa alla manovra, corre e si sacrifica, apre spazi o ne inventa altri. E quando si scatena diventa una furia. Lunghe leve e stazza lo aiutano in occasione della rete del 2-1 e del 2-2, quando stacca con possanza e travolge Soyuncu sopraffatto dall'elevazione del nigeriano.
Il pareggio del Napoli a Leicester nella prima gara di Europa League lascia sul campo riflessioni e sensazioni positive. A cominciare dalla capacità dell'allenatore di leggere la partita e, al netto degli errori (alcuni grossolani ma dovuti anche alla pressione dell'avversario, altri endemici per le lacune mai colmate in rosa – terzino mancino), di riuscire a interpretarla nel migliore dei modi con i calciatori a disposizione. Finora, tra campionato ed esordio in Coppa, gli è andata bene nell'attesa che coi recuperi anche di Mertens, Demme, Meret e Ghoulam, oltre a una generale condizione fisica migliore di alcuni elementi chiave (Zielinski), il gioco delle rotazioni gli possa essere di maggiore aiuto. Se la trasferta in terra inglese doveva essere una sorta di esame d'abilitazione, allora la prova è stata superata. Non a pieni voti, ma soddisfacenti.
Impressionato dalla prestazione e dal carattere degli azzurri. Gary Lineker, ex attaccante della nazionale inglese e oggi opinionista TV, non lesina complimenti ai partenopei. Al termine della gara contro il Leicester, lui che non è mai tenero quando si tratta di valutare una partita avendone giocate tante a un certo livello, ha fatto i complimenti al Napoli per aver condotto un match sempre aperto, emozionante che "nemmeno l'arbitro avrebbe potuto rovinare". E che la prova dei campani gli sia piaciuta lo testimonia un'affermazione con la quale si sbilancia dopo aver visto all'opera anche il Milan a Liverpool: "Non sarei affatto sorpreso se il Napoli vincesse la Serie A".
