Lindstrom spiega a tutti che ha appena compiuto 6 anni di età: “Nessuno ci pensa”
Oggetto misterioso finora dal suo arrivo a Napoli, nonostante la trentina di milioni pagati la scorsa estate all'Eintracht Francoforte, Jesper Lindstrom ha trovato poco spazio anche con la nuova gestione di Francesco Calzona: 22 minuti col Barcellona, 11 a Cagliari e non si è mai alzato dalla panchina nel match recuperato col Sassuolo. Peraltro, quando è stato chiamato in causa, il centrocampista offensivo danese ha mostrato sprazzi del suo talento. Insomma non è ancora una bocciatura per un calciatore che era sul taccuino di molti club europei e che il Napoli ha voluto fa conoscere un po' più in profondità pubblicando un'intervista sui propri canali social, in cui Lindstrom ha spiegato di avere appena compiuto sei anni di età.
Lo spunto per la rivelazione, ovviamente scherzosa, è stata la domanda circa qualcosa che la gente non sa di lui: "Non so se non lo sa proprio nessuno, ma forse nessuno ci pensa. Ho solo 5 anni, ne compirò 6 tra qualche giorno (l'intervista è stata registrata qualche giorno prima del compleanno, ndr), perché nessuno pensa che sono nato il 29 febbraio, che cade ogni 4 anni. È una piccola e divertente curiosità".
Lindstrom si descrive come un ragazzo molto positivo, il che si sposa bene con la solarità di Napoli: "Sono sempre sorridente, penso sempre a divertimi con i miei amici e la mia famiglia, sono sempre felice e cerco di dare il massimo. Mi piace giocare a calcio, fare parte di un gruppo, stare coi miei compagni di squadra. Ogni giorno mi sveglio e so che sarò felice perché so che giocherò a calcio. È stato bello trasferirsi al Napoli, mi trovo bene qui".
A dispetto del momento difficile, Jesper punta molto in alto, anche dal punto di vista individuale: "Voglio diventare uno dei migliori calciatori al mondo. So che è un sogno, ma nel calcio tutto può succedere, per cui ogni giorno do il massimo per crescere e dimostrare di poter giocare a grandi livelli. Ovviamente come tutti mi piacerebbe vincere la Champions League e il Mondiale con la mia nazionale".
Il danese sta cercando di abituarsi a tutt'altra realtà da quella cui era abituato: "Sono arrivato in un contesto molto diverso rispetto alla Danimarca e alla Germania. La lingua è molto difficile, ma sto migliorando. Il clima è bellissimo, molto diverso dalla Danimarca, dove piove sempre. Mi piace stare qui, è molto bello. Mi piace far parte di questa squadra, il livello è molto alto, tutti sanno giocare a calcio e hanno un'ottima tecnica. Sto bene qui, mi piacciono la città, i tifosi, il clima e tutto di Napoli". Con un po' di minutaggio in più, sarebbe perfetto.