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L’incubo di Louis van Gaal è finalmente finito: “Sono guarito dal tumore”

Il ct dell’Olanda ha annunciato ufficialmente di aver superato una forma aggressiva di cancro alla prostata. Dopo due anni è fuori dal tunnel di trattamenti e paura, di cure fatte di nascosto.
A cura di Maurizio De Santis
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Louis van Gaal lo ha annunciato ufficialmente: è guarito dal tumore che lo aveva aggredito alla prostata.
Louis van Gaal lo ha annunciato ufficialmente: è guarito dal tumore che lo aveva aggredito alla prostata.

"Sono guarito dal tumore". Louis van Gaal ce l'ha fatta, ha superato quel brutto male che gli aveva tolto il sonno e alimentato preoccupazioni. Dopo due anni di cure specifiche il cancro alla prostata, quel compagno di viaggio silente e insidioso, se n'è andato ma ha dovuto attendere sei mesi prima di averne la certezza. Il trattamento a cui si è sottoposto ha avuto gli effetti sperati ma gli sono state necessarie 25 sedute di radioterapia, una buona dose di fiducia e di pazienza per uscire dal tunnel.

"Le cure hanno funzionato": poche parole, non ne servono altre per spiegare come si sente adesso che può finalmente dire "è finita, sto bene". Le riporta l'agenzia olandese ANP che menziona anche il lasso di tempo che i medici avevano cerchiato in rosso sul calendario per valutare eventuali segnali di recrudescenza oppure certificare la guarigione. "Ho dovuto aspettare un po' per verificare se tutto era andato per il verso giusto. Ora posso annunciarlo anche ufficialmente".

Un duro. Una fama del genere van Gaal se l'è costruita lavorando sodo, dall'Ajax fino alle panchine dei grandi club e quella della selezione arancione: il suo percorso professionale è tutto nel palmares che annovera un bronzo ai Mondiali 2014, successi nei campionati nazionali e – più ancora – in Europa, laddove alla guida dei ‘lancieri' ha conquistato Coppa Uefa, Champions League (2 volte), Supercoppa Uefa (conquistata anche a Barcellona) e Coppa Intercontinentale.

Louis van Gaal sarà ct dell'Olanda ai Mondiali di Qatar 2022 poi lascerà il testimone a Koeman.
Louis van Gaal sarà ct dell'Olanda ai Mondiali di Qatar 2022 poi lascerà il testimone a Koeman.

Non ha mai mollato, nemmeno quando la testa era comprensibilmente altrove. Ha escogitato anche escamotage particolari per far sì che la sua malattia non inficiasse il lavoro della sua squadra. Ha gestito tutto in silenzio con grande coraggio, disponendo che controlli e quant'altro li avrebbe fatti di nascosto: "Non ho mai smesso di lavorare – ha raccontato di recente -. In ospedale mi recavo di notte, lo facevo anche quando ero in ritiro con la squadra. Perché facevo così? Non volevo che i miei calciatori sapessero che ero malato. Temevo che le mie condizioni di salute avrebbero potuto condizionarli". 

Louis van Gaal è tornato alla guida dell'Olanda: l'aveva allenata nel biennio 2012-2014 e adesso ha un'ultima missione da compiere. Ai Mondiali in Qatar del prossimo inverno ci sarà ancora lui in panchina. Conclusa l'esperienza in Coppa, qualunque sarà il risultato e il piazzamento, lascerà il testimone nelle mani di Ronald Koeman.

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