L’incredibile video di Kovacic che fa il pugnetto al pareggio del Chelsea: tifosi del City sconvolti
Mentre in Italia domenica pomeriggio si giocava il derby tra Lazio e Roma, conclusosi con un anemico 0-0 che non resterà negli occhi degli spettatori, in Inghilterra assaporavano un piatto ben più prelibato: lo scoppiettante 4-4 tra Chelsea e Manchester City. Un match zeppo di emozioni, terminato nel modo più eclatante possibile: il pareggio su calcio di rigore dei padroni di casa, realizzato da Cole Palmer al 95′. Un momento in cui – almeno da quanto appare da un incredibile video – anche Mateo Kovacic, ex calciatore del Chelsea oggi al City, avrebbe esultato con un pugnetto.
Partita clamorosa a Stamford Bridge, col punteggio a fare da altalena tra le due squadre: da 0-1 a 2-1 a 2-3. Il pareggio dei Blues è arrivato a metà del secondo tempo con Nicolas Jackson, ma anche il 3-3 non è durato, visto che la squadra di Guardiola ha messo a segno il 3-4 con Rodri quando mancavano quattro minuti al 90′. Una rete che sembrava aver risolto definitivamente la sfida a favore della capolista della Premier League, ma nei minuti di recupero è successo di tutto: l'arbitro Taylor ha fischiato un rigore al Chelsea per fallo di Ruben Dias su Broja che era appena entrato al posto di Caicedo. Sul dischetto è andato Palmer che ha battuto Ederson mostrando di avere ghiaccio nelle vene.
Una rete che ha fatto esplodere lo stadio e impazzire di gioia i calciatori Blues. E non soltanto loro, secondo qualcuno che – aguzzando la vista – avrebbe notato Kovacic (tutto a sinistra nel video sotto) addirittura esultare nel momento in cui il pallone è entrato in rete, facendo un pugnetto con la mano sinistra e girandosi verso il centrocampo. Inutile dire che il gesto, immortalato in un video girato dagli spalti, è diventato oggetto di discussione tra i tifosi delle due squadre.
I sostenitori del City sono rimasti ovviamente sconvolti da quanto sembra fare il 29enne centrocampista croato, che la scorsa estate la squadra mancuniana aveva acquistato proprio dal Chelsea per 35 milioni di euro. I tifosi Blues vedono invece in quel gesto il retaggio inestinguibile di cinque anni di militanza londinese del giocatore ex Inter. "Oh mio Dio, riportatelo a casa", ha proposto qualcuno, mentre qualcun altro ha adattato alla vicenda di Kovacic un vecchio adagio: "Potete togliere quell'uomo dal Chelsea, ma non potete togliere il Chelsea da quell'uomo".
In attesa che il buon Mateo faccia sapere che quella sua reazione probabilmente era solo di rabbia per la vittoria sfumata in extremis, resta una classifica che vede ancora il City capolista della Premier, con un punto di vantaggio su Liverpool e Arsenal e due sul Tottenham. Il Chelsea di Pochettino si porta a casa un punto e la goduria per il modo in cui è arrivato, ma cambia poco di questo deludente avvio di stagione: i Blues sono decimi a 12 lunghezze dalla vetta.