L’incontro speciale di Gasperini a Manchester: sfida lo United, a colloquio con Guardiola
Gian Piero Gasperini è pronto a sfidare con la sua Atalanta il Manchester United in Champions League. Gara valida per il terzo turno del Girone F dove la ‘Dea' guida dall'alto dei suoi 4 punti, dovendosi guardare dalla voglia di rientro dei Diavoli Rossi, cui serve la vittoria per rilanciarsi verso la qualificazione agli ottavi. Sfida delicata e difficile, resa ancor più impervia dalle tante assenze tra le file orobiche, che i nerazzurri hanno preparato in un contesto molto particolare.
Sfidare lo United, allenandosi sui campi del City: la partita dell'Atalanta è già incominciata nel momento in cui a ospitare i nerazzurri è stata la squadra allenata da Pep Guardiola che ha permesso agli uomini di Gasperini di prepararsi nel proprio centro sportivo. Dove il tecnico atalantino ha approfittato nel colloquiare con il suo alter ego catalano, al cospetto di Manuel Estiarte, pallanuotista, con un trascorso anche in Italia tra Pescara e Savona e oggi nello staff dei Citizens.
Cosa si possano essere detti resta un segreto ma lo scatto immortalato e poi replicato sul proprio profilo ufficiale dell'Atalanta ha scatenato le fantasie e i sogni segreti dei tifosi atalantini. Non era un mistero che la Dea sarebbe stata ospitata dal City ma è pur vero che vedere insieme i due allenatori a colloquio – contro il "nemico" comune dei Diavoli Rossi – ha riacceso le speranze di gloria da parte dei supporter nerazzurri che sperano in una serata epocale.
Anche in Inghilterra, l'attesa di vedere l'Atalanta cimentarsi contro il Manchester United è altissima. La crescita del club orobico è sotto gli occhi di tutti e le prime due uscite di Champions League ha permesso di mantenere altissima la considerazione della creatura di Gasperini. Gioco, crescita dei giochi, filosofia vincente: così aveva riassunto in conferenza stampa il tecnico dei red devils, Solskjaer, l'universo nerazzurro che farà visita ad Old Trafford. Sena dimenticare che l'atalanta avrà anche la possibilità di godere di due su tre risultati possibili, essendo capolista in classifica.