L’incontro segreto durante i Mondiali per il contratto di Messi: c’è l’accordo con il Psg
Nel corso dei Mondiali di Qatar 2022 Lionel Messi era impegnato a trascinare la sua Argentina fino alla finale dove, grazie al suo determinante apporto, è riuscita a battere la Francia e riportare il titolo iridato nel Paese sudamericano a 36 anni di distanza dall'ultima volta. Nel frattempo, prima ancora che il torneo si concludesse con la Pulce che, con indosso il mantello donatogli dall'emiro Al Thani in barba alle regole FIFA, alzasse al cielo la Coppa del Mondo, sempre a Doha è andato in scena un incontro in cui si decidevano le sorti del sette volte Pallone d'Oro.
Il 35enne di Rosario infatti ha il suo contratto con il Psg in scadenza il prossimo 30 giugno 2023 e dunque dal prossimo 1° gennaio sarà libero di firmare con qualsiasi squadra per poi aggregarsi a parametro zero a partire dal prossimo primo luglio. Su di lui c'era in forte pressing il suo Barcellona con il presidente Joan Laporta pronto a tutto pur di riportarlo tra le fila dei blaugrana ma, stando alle indiscrezioni provenienti dalla Francia, il numero uno dei catalani e tutti gli altri interessati ad ingaggiare Leo Messi rimarranno delusi.
La testata parigina Le Parisien ha difatti rivelato che durante i Mondiali di Qatar 2022 a Doha è andato in scena un incontro tra Jorge Messi, padre e procuratore del fresco campione del mondo, e il presidente del PSG, delfino dell'emiro qatarino, Nasser Al Khelaifi e che in questo tête-à-tête lontano da occhi indiscreti siano state gettate le basi per un nuovo accordo tra le parti. Lionel Messi dunque prolungherà il suo contratto in scadenza con la formazione transalpina e resterà a Parigi almeno fino al 2024.
L'accordo, raggiunto per il momento solo verbalmente, infatti prevedrebbe un prolungamento di un anno con l'opzione per un altro ulteriore anno. Tale accordo dovrebbe essere messo nero su bianco appena Lionel Messi tornerà in Francia per allenarsi con il PSG solo dopo aver terminato i festeggiamenti per l'impresa compiuta in Qatar da lui e dalla sua Argentina e concluso le meritatissime vacanze post-Mondiali. Per quanto riguarda i termini economici del nuovo accordo dovrebbero essere identici a quelli del precedente contratto con la Pulce che andrà a percepire ancora uno stipendi da 30 milioni di euro netti a stagione. Sembra dunque che anche la convivenza con Kylian Mbappé, deriso dallo spogliatoio argentino dopo la finale e anche in occasione dei festeggiamenti a Buenos Aires, durerà ancora a lungo dato che il francese ha da poco rinnovato fino al 2025.