L’impressionante personalità di Thiaw contro il Tottenham: Kane divorato dal giovane difensore
Di Malick Thiaw abbiamo iniziato a sentirne parlare solo la notte del 16 ottobre scorso. Il Milan aveva comprato questo giovane difensore classe 2001 in estate prendendolo dallo Schalke 04 ma prima della gara contro il Verona al Bentegodi nessuno sapeva nulla di lui. Quella sera fece il suo esordio in Serie A entrando in campo per 7′ nel successo dei rossoneri in casa degli scaligeri per 2-1. Due salvataggi sulla linea e tanta qualità. Furono queste le caratteristiche che più di tutto colpirono i tifosi del Milan e l'opinione pubblica. Piano piano il tedesco, nonostante la contemporanea esplosione di Kalulu al centro della difesa al fianco di Tomori, si è fatto largo restando comunque al suo posto in attesa del suo momento.
Dopo la prima da titolare giocata a novembre contro la Cremonese ma da terzino destro, Thiaw nel post Mondiali ha giocato pochissimo, anzi praticamente mai, tornando in campo per 19′ solo il 5 febbraio contro l'Inter dopo ben 5 panchine consecutive. Evidentemente il rendimento del Milan non proprio esaltante necessitava di una scossa e così Thiaw è entrato nelle grazie di Pioli che dopo il derby gli ha fatto giocare le successive quattro gare consecutive da titolare. Un successone, nonostante qualche svista contro la Fiorentina al Franchi, che hanno premiato il giocatore che si è poi definitivamente consacrato la scorsa notte a Londra contro il Tottenham diventando l'incubo di Harry Kane per 90 minuti di partita.
L'attaccante inglese, uno dei migliori in Europa, è stato letteralmente divorato dalla fame agonistica di Thiaw bravo a non concedergli nulla. Sia sullo stretto che sul lungo il bomber dell'Inghilterra è rimasto chiuso nella morsa del giovane difensore tedesco capace anche di anticiparlo più volte nel gioco aereo e a palla bassa. Basti pensare che Kane è riuscito a tirare in porta soltanto una volta mentre Tomori teneva a bada Son lasciando il coreano in balìa del centrale inglese bravo a bloccare sul nascere ogni sua iniziativa. Kane ha perso 11 palloni durante la partita e almeno la metà si sono materializzati a causa degli interventi prodigiosi dello stesso Thiaw. Due i duelli aerei vinti su 6 contro il difensore del Milan, mentre due sono stati quelli vinti a terra su otto totali. Insomma, Kane non ha avuto modo di fare il suo lavoro in campo e il merito è anche di Thiaw.
Il centrale del Milan ha toccato 63 volte la palla intercettando il passaggio degli avversari almeno in 4 occasioni. Un giocatore, Thiaw, che sembra essere a dir poco esploso in questo Milan di giovani che Maldini e Massara hanno costruito con tanta attenzione mettendo a segno colpi importanti con la consapevolezza di dover pazientare prima di vedere la loro consacrazione definitiva. La soddisfazione di Pioli a fine partita per la partita di Thiaw la dice lunga su quanto questo giocatore sia ormai parte integrante di questo gruppo e di una difesa che a Londra è sembrata davvero invalicabile: "Molto bene – ha spiegato parlando del suo duello con Kane – L'inglese è un attaccante molto forte ma adatto alle caratteristiche di Malick. Ha personalità, buonissime caratteristiche e si applica. Crescerà ulteriormente". Il giocatore invece a Sky non si è voluto esporre troppo ma ha spiegato: "Kane è un grande giocatore, ma in partita pensi solo a giocare e io ho cercato di sfruttare certe situazioni a mio vantaggio".