L’impeccabile professionalità di Glik, dai Mondiali in Qatar alla Serie B: “Siamo una squadra”
Lo scorso 4 dicembre 2022 la Francia batteva la Polonia di Lewandowski 3-1 nella sfida valida per gli ottavi di finale dei Mondiali 2022 in Qatar. L'ennesima notte che ha messo in evidenza la classe, la tecnica, la fantasia e il genio di Kylian Mbappé autentico trascinatore e star della nazionale di Deschamps. In quella gara in campo, nella Polonia, c'era anche Kamil Glik, difensore del Benevento e baluardo della difesa polacca. Ha giocato tutta la gara provando a marcare al meglio Mbappé senza riuscire comunque ad arginarlo. Non è stata un'impresa facile, è chiaro, ma l'ex Palermo, Torino e Monaco ci ha provato con grande concentrazione a limitare i danni.
L'eliminazione della Polonia era comunque un po' annunciata specie per via della grande potenzialità di questa Francia che sembra non aver alcun punto debole. E così una volta ingoiato il boccone amaro della sconfitta e dell'addio ai Mondiali, la Polonia ha fatto subito rientro a Varsavia nella giornata di lunedì, il giorno successivo alla sfida con la Francia. A quel punto per lui si riaprivano le porte dell'Italia e del suo Benevento, impegnato con Cannavaro in panchina, a limitare i danni per non complicare una classifica che in questo momento non sorride ai campani. Motivo per cui martedì ha deciso di partire per raggiungere i suoi compagni pur di prendere parte alla sfida di Parma al ‘Tardini' contro gli emiliani nella giornata di giovedì 8 dicembre.
La sorpresa dei tifosi del Benevento di vederlo tra i convocati è stata tanta. Glik è passato in 4 giorni dalla marcatura di Mbappé a quella di Roberto Inglese, arginato dal polacco e da Capellini, compagno di reparto. Il Benevento riuscirà a vincere 0-2 piazzando un grandissimo risultato in trasferta. A fine gara il sacrificio di Glik è stato dunque premiato al meglio e Ottopagine ha spiegato il suo tour de force dal Qatar pur di prendere parte alla gara: "Giocare un Mondiale è il sogno di tutti i calciatori – ha detto – Lunedì sono rientrato, non è stato facile per vari aspetti, anche per quanto riguarda il clima diverso. Ho fatto di tutto per ambientarmi al meglio in modo da dare una mano ai miei compagni. Siamo una squadra".
Come riporta Tuttomercatoweb poi, Glik è entrato nello specifico spiegando proprio questo suo lungo viaggio pur di raggiungere lo stadio Tardini di Parma. "Abbiamo giocato domenica sera l'ultima con la Francia e dopo la partita mi ha scritto il team manager e mi ha detto di tornare con calma – ha spiegato Glik – Sono rientrato a Varsavia con la squadra, poi martedì sono rientrato a Napoli e mercoledì ho preso il treno direttamente per Reggio Emilia. Ora pensiamo già alla prossima di domenica". Una professionalità impeccabile da prendere come esempio per i più giovani.