L’immagine più deprimente della Juve: dai giocatori un atteggiamento ingiustificabile
Come spiegare la sconfitta della Juventus contro il Villarreal in Champions, costata l'eliminazione agli ottavi? Con un paradosso. A detta di Massimiliano Allegri, la sua squadra ha giocato una delle migliori partite, superiore anche quella che le ha permesso di battere il Chelsea a Torino "con appena due tiri in porta". Eppure questo non è bastato per avere la meglio degli spagnoli che dopo essersi difesi egregiamente, hanno sfruttato episodi e ripartenze per condannare la Juve. L'errore principale, è stato quello di gettare la spugna dopo lo svantaggio, lasciandosi andare allo sconforto. Una mancanza di carattere fatale.
Juventus crollata dopo lo 0-1, mancanza di carattere dei bianconeri
Al minuto 78′ il Villarreal ha sfruttato l'episodio del calcio di rigore concesso per l'entrata scellerata di Rugani su Coquelin per portarsi in vantaggio. Una mazzata per i giocatori della Juventus, che si sono disuniti. Nonostante ci fosse il tempo per provare a rimettere il discorso qualificazione (con un gol si sarebbe andati ai supplementari), circa un quarto d'ora, la squadra di Allegri ha incassato il colpo e infatti ha subito altri due gol, con un'ulteriore disattenzione difensiva in occasione del secondo e un contropiede incassato sul tris.
Il mister bianconero, smaltita la rabbia per il finale di gara, nelle interviste post-partita ha fotografato così il crollo dei suoi: "Per 75 minuti la squadra ha fatto una bella partita, con diverse occasioni nel primo tempo. La cosa che dobbiamo migliorare è che dopo il gol dell’uno a zero mancavano 12 minuti più recupero e bisognava rimanere più sereni. Loro hanno portato la partita fino in fondo, sfruttando poi l'episodio a loro favore. Noi non abbiamo avuto la forza di reagire nel modo giusto".
L'atteggiamento negativo dei giocatori della Juventus dopo il primo gol subito contro il Villarreal
E ci sono delle immagini che sono emblematiche dello stato d’animo e della reazione della Juventus dopo l’episodio del rigore realizzato da Moreno. Ancor prima della battuta del calciatore del Villarreal, i bianconeri sono sembrati già molto provati da quanto accaduto. Ecco infatti che uno dei senatori, capitan Cuadrado, ad ampi gesti ha provato a rincuorare tutti facendo cenno di stare su con il morale e continuare a lottare.
Dopo la rete di Moreno, con Szczesny che ha intuito ma non è riuscito a trattenere la conclusione dell’avversario, ecco lo scoramento totale. La fotografia della scena in campo è impietosa e non ha bisogno di commenti. Mentre i gialli esultano, 6 degli 8 giocatori della Juventus presenti nei pressi dell’area di rigore si lasciano andare alla disperazione: mani nei capelli per Localtelli e De Sciglio, sguardo al cielo per de Ligt, con Arthur inginocchiato e Morata sconsolato.
Saltelli invece per Cuadrado, con una torsione verso il centrocampo. Nessuno insomma con quell’atteggiamento feroce, improntato alla volontà di cercare subito il riscatto e riportare il pallone velocemente a centrocampo. E infatti il Sottomarino giallo poi ha castigato ulteriormente i bianconeri, apparsi demoralizzati, e incapaci di reagire, come se si sentissero già sconfitti. Una mancanza di carattere rivelatasi fatale, un atteggiamento ingiustificabile, soprattutto in una competizione come la Champions. In 15 minuti infatti tutto può succedere, basti pensare a quanto accaduto in occasione di Real Madrid-PSG.
