L’immagine della bambina tedesca che piange scatena l’esultanza dei tifosi dell’Inghilterra
I fischi e ‘buuuu' durante l'esecuzione dell'inno nazionale tedesco. L'esultanza esplosa nel momento in cui le telecamere di Wembley inquadrano una bambina tedesca che piange per la sconfitta della Germania contro l'Inghilterra. Sono le due istantanee che spiegano bene a che livello fosse l'astinenza del tifo da stadio e quanto fosse attesa la sfida contro i tedeschi. I gol di Raheem Sterling e Harry Kane (la prima della punta Spurs nel torneo) sono stati l'uno-due micidiale che ha mandato al tappeto la nazionale di Joachim Löw, giunto al capolinea della sua esperienza di commissario tecnico.
La qualificazione ai quarti di finale, il sogno di scollinare anche il prossimo match a eliminazione diretta e "tornare a casa", di nuovo a Londra, per vincere gli Europei regala ai 40 mila spettatori d'Oltremanica quella scarica di adrenalina che dal vivo mancava da un bel po'. Colpa della pandemia, delle restrizioni per il Covid (la cui recrudescenza nel Paese è preoccupante per la diffusione della variante delta), degli stadi chiusi a lungo e di quel rituale pagano consumato tra pub e gradinate.
Battere la Germania, fare fuori una rivale storia in un confronto da ‘dentro o fuori', per i tifosi inglesi è inebriante. Una sensazione che scatena gli istinti più ‘cattivi'. Si manifestano quando sul grande schermo di Wembley la regia manda in onda le immagini di una piccola tifosa della Germania che piange per la sconfitta. È accanto a suo padre, che prova a consolarla con un abbraccio, mentre sua madre le accarezza i capelli. "Perché la BBC ha inquadrato proprio lei?", si chiede divertito un utente. La bimba si dispera, il pubblico esulta e sui social la foto alimenta il tam tam dell'ironia più beffarda e tagliente. Anche quella, oltre a Thomas Muller che lascia il campo nervoso e deluso, è l'immagine della sconfitta.
"Oh no, guarda la povera ragazzina tedesca che piange", è uno dei messaggi più ironici pubblicati su Twitter. Emblematico anche un altro: "Il modo in cui mio padre rideva quando mostravano la piccola tedesca che piangeva". E mentre c'è qualcuno che si chiede "perché tutti sono cattivi con la piccola tedesca?" qualcun altro rincara la dose: "Mai nella mia vita sono stato più orgoglioso di essere inglese come quando ho sentito un pub pieno di gente scoppiare in applausi dopo aver visto una ragazzina tedesca di 10 anni piangere tra la folla". Tremendo ma c'è anche chi si spinge un po' più oltre: "Quella ragazza tedesca che piange potrebbe essere il mio nuovo sfondo".