Ligue 1, i calciatori non voglio tornare a giocare a giugno
I calciatori del massimo campionato francese, la Ligue 1, non sembrano molto convinti di tornare a giocare. Le ultime notizie provenienti da oltralpe confermano che il 94% dei giocatori professionisti non sarebbe intenzionata a concludere la stagione sospesa per l'emergenza Coronavirus. È quanto riportato dal sindacato dell'UNFP, che ha evidenziato la volontà dei protagonisti dello sport più bello del mondo, di ricevere prima garanzie sulle condizioni di sicurezza prima di prendere in considerazione un ipotetico ritorno alle attività.
Ligue 1, i calciatori non voglio tornare a giocare senza garanzie
Secondo quanto riportato da L'Equipe, i calciatori francesi non vogliono tornare in campo a giugno senza le giuste garanzie. È quanto trapela dall'Assocalciatori transalpina, l'UNFP che ha sottolineato che il 94% dei giocatori contattati in forma anonima, si è detto contrario all'ipotesi di una ripresa delle attività Tre professionisti su quattro, mettono al promo posto la salute e la sicurezza e non prendono in considerazione la prospettiva di concludere la stagione, a meno che non vengano offerte condizioni di totale sicurezza anche nella prossima estate.
I calciatori francesi dicono la loro anche su una possibile sospensione della pausa invernale nella prossima stagione
Anche in Francia dunque, come negli altri top campionati europei si discute sul possibile ritorno all'attività. I giocatori però in questo caso sembrano meno disposti dei colleghi di Premier, Liga, Serie A e Bundesliga a concludere il torneo, senza le giuste garanzie. A tal proposito i calciatori francesi sono stati consultati anche su altre ipotesi, relative alle tempistiche della ripresa. Dalla possibilità di annullare per esempio la prossima pausa invernale e da giocare con maggiore continuità, con la prospettiva di una Ligue 1 con 22 squadre nel caso di campionato definitivamente sospeso. i risultati di questi sondaggi arriveranno la prossima settimana.