Liga, preoccupa il numero di contagi: oltre 20 calciatori positivi al Coronavirus
La ripresa della Liga per la stagione 2020/21 è fissata tra un mese, per il 12 settembre. Ma in Spagna sta crescendo un sentimento di preoccupazione per l'elevato numero di contagi riscontrati dai club nei controlli effettuati in vista dei ritiri pre-stagionali. Sono già oltre 20 i casi di positività al Coronavirus certificati e annunciati dalle squadre spagnole. Praticamente tutti ereditati dalle vacanze che i calciatori si sono concessi in giro per il mondo nelle ultime settimane.
I casi più eclatanti sono quelli che hanno riguardato l'Atletico Madrid, che non aveva mai concluso la sua stagione in vista della final eight di Champions League. Prima della partenza per Lisbona, Vrsaljko e Correa sono risultati positivi al Covid e non sono partiti insieme alla squadra – soggetta a nuovi controlli nelle ore successive – per la spedizione in terra lusitana.
La squadra più colpita è l'Athletic Bilbao, che ha confermato la positività di ben sei calciatori: Williams, Sancet, Unai López, Larrazabal, Córdoba e Núñez. Altri tre casi hanno riguardato l'Alaves, due Valencia, Celta e Huesca, uno Barcellona (Todibo), Betis (Loren), Osasuna (Jagoba Arrasate) e Granada (Gonalons). Anche dopo la fine del campionato si erano registrati due casi di positività, quello di Mariano del Real Madrid e Gudelj del Siviglia. La situazione si presenta analoga anche nella Segunda Division, la Serie B spagnola, con un aumento dei contagi
Per effetto dell'elevato numero di casi positivi, già diverse squadre hanno dovuto variare i rispettivi programmi in vista dei ritiri pre-stagionali, aumentando la rigidità delle misure di sicurezza e dei protocolli anti-contagio. E ci si chiede se basterà, a poche settimane dall'inizio di una stagione che tutti si augurano possa svolgersi senza l'incubo di un nuovo stop.
