Liga, il Leganés ricorda gli abbonati morti per Covid con una maglietta dedicata

La Liga spagnola è ripartita, con un match dal grandissimo vallore anche simbolico, il derby di Siviglia, una delle città spagnole maggiormente colpite dal coronavirus. E sta continuando nel suo prosieguo con le gare di sabato, dove scende in campo il Barcellona e quelle di domenica, con il ‘debutto' del Real Madrid. Su tutti i campi momenti di raccoglimento e di solidarietà dopo tre mesi di buio, vissuti lontano dal calcio in emergenza sanitaria per una delle pandemie più gravi di sempre. Migliaia di morti, in Spagna, e anche i club piangono i loro caduti, tra i tifosi che non potranno più tornare sugli spalti degli stadi quando si potrà assistere nuovamente ad un match dal vivo. Tra le società che hanno voluto approfittare del ritorno al calcio giocato per ricordare il proprio pubblico, il Leganès è stato tra i più attivi con una iniziativa particolare.

Prima della gara interna contro il Real Valladolid, il club ha voluto rendere omaggio ai tifosi morti per Covid-19: al Municipal Butarque Stadium, in occasione della prima partita del calcio post coronavirus per il Leganès, il club ha voluto ricordare i propri tifosi abbonati che non ce l'hanno fatta mettendo una maglietta con il loro nome e il numero "12", uniti ad un mazzo di fiori blu e bianchi (i colori del club) sui sedili che avevano occupato fino al momento dello stop, allo stadio. "I fiori e la maglietta saranno poi consegnati ai familiari delle vittime" ha fatto sapere la società.

Una iniziativa che era stata già anticipata via social network e che è stata confermata dal sito ufficiale della società. Così, pochi istanti prima del calcio d'inizio, in uno stadio completamente vuoto, l'attenzione è stata tutta per quelle maglie e quei nomi nei rispettivi posti numerati: un momento toccante che il club ha voluto compiere come atto simbolico prima della tanto sospirata ripartenza del calcio giocato.