Liga, Barcellona, Piquè pessimista: “Adesso non siamo più padroni del nostro destino”

Il Barcellona si è fermato sullo scoglio Siviglia con lo 0-0 in trasferta che ha frenato la ripartenza blaugrana nella Liga post Covid con il Real Madrid che sogna l'aggancio in classifica. Una gara che ha ridimensionato i catalani incapaci di superare una squadra che sta lottando per una posizione in Champions League e che ha imposto il pareggio, non senza polemiche. Le parole di Gerard Pique arrivate nel post gara di ieri sera hanno lasciato il segno soprattutto nel riferimento al Real Madrid pronto all'aggancio. Un pessimismo che rivela più di un problema all'interno della squadra di Setien che dovrò difendersi dal ritorno dei blancos.

Il problema di fondo per il centrale difensivo del Barcellona e della Nazionale spagnola è quanto accaduto nei 90 minuti di Siviglia ma anche ciò che si è visto nella ripartenza del Real , che sta giocando bene e vincendo in scioltezza. Senza dimenticare un calendario che per Piquè avvantaggia gli avversari: "Credo che sarà molto difficile vincere quasta Liga in queste condizioni attuali. Ma credo anche che Il Real Madrid difficilmente perderà facilmente punti. Come ho già detto, dopo il risultato di Siviglia non dipendiamo più da noi stessi e loro"

"Se sono quelli visti anche l’altra sera, beh. Non perderanno così facilmente altri punti” ha poi concluso Piquè riferendosi al prossimo turno di Liga spagnola che vedrà per la 3a gara in calendario la sfida del Real Madrid in trasferta contro la Real Sociedad, domenica 21 giugno alle 22. I Blancos sono a -3 punti dai catalani e nelle due partite post Covid già disputate hanno conferamto uno stato di forma quasi perfetto con due vittorie a suon di gol contro Eibar (3-1) e Valencia (3-0)

Un testa a testa tra Barcellona e Real Madrid che si riproporrà fino alla 38a giornata e che vede i Blancos godere di un finale di calendario più favorevole dove – dopo la Real Sociedad – dovrà affrontare solo il Getafe e il Villarreal tra le avversarie che lottano una qualificazione europea, contro un cammino del Barcellona più complicato, in cui si scontrerà con l'Atletico Madrid, il Villarreal e il derby con l'Espanol