Sospeso in tronco il dirigente del Milan sospettato di essere la “talpa” nell’indagine sui conti
Aldo Savi è l'ex Financial & Administrative Director del Milan. Chi è? Il suo nome è finito sotto i riflettori dopo le perquisizioni delle Fiamme Gialle nella sede del club per l'indagine in corso sulla cessione della società. È stato sospeso in tronco per aver lasciato trapelare la bozza del documento da cui la Guardia di Finanza e la Procura di Milano hanno tratto abbastanza materiale per alimentare sospetti sull'effettivo passaggio di proprietà del club e sulla ancora attuale (presunta) sfera di influenza di Elliott.
Cosa c'è nella bozza segreta in possesso degli inquirenti
Ac Milan Investor Presentation è il fascicolo della discordia che sarebbe dovuto restare segreto, a uso interno, e invece è divenuto oggetto dell'inchiesta nei confronti di Furlani e Gazidis. Perché è stato ritenuto così importante da sollevare ombre sulla gestione e su chi veramente tira le fila dei rossoneri? In quel plico viene descritto l'assetto della struttura apicale da sottoporre a potenziali finanziatori interessati a investire o anche acquisire quote del pacchetto azionario.
Il dettaglio che non convince i magistrati – di cui fa menzione il Corriere della Sera – è quanto rivelato dallo stesso Savi una volta ascoltato dalla Guardia di Finanza. Oggetto del colloquio fu il contenuto di quel canovaccio che doveva essere mostrato solo a investitori arabi. In quella minuta c'era qualcosa di strano: secondo Savi, parlando di potenziali acquirenti, faceva riferimento non all'ipotesi di cessione di azioni del Milan detenute da RedBird ma di vendita di una porzione del debito che la proprietà attuale (RedBird) ha verso il Fondo Elliott, senza che in apparenza quest'ultimo fosse in apparenza consultato.
Chi è Aldo Savi, l'uomo dei conti che imbarazza la società
Ecco perché gli inquirenti si chiedono se quel ‘contratto di prestito al venditore' altro non sia che la prova di una influenza tuttora dominante di Elliott sul Milan fino a quando quel finanziamento effettuato dal venditore (il fondo americano di Paul Singer) all'acquirente (RedBird) non sarà del tutto risolto. Ecco perché "chi è il vero proprietario del Milan" è la sintesi dell'operato degli inquirenti che hanno indagato l'attuale ad, Furlani, e quello precedente, Gazidis.
In questo scenario, al netto delle smentite dei diretti interessati coinvolti nell'inchiesta e della possibilità che si sgonfi subito nonostante il clamore mediatico, si innesta (secondo quanto rilevato da Il Giornale) la sospensione di Aldo Savi, direttore amministrativo dei rossoneri. È lui l'uomo dei conti vicino al direttore finanziario Stefano Cocirio e al direttore commerciale Roberto Masi che avrebbe creato imbarazzo con quella copia e pagato con il suo allontanamento l'imbarazzo provocato a causa di quel documento passato e ‘spiegato' agli inquirenti.