L’harakiri dell’Inghilterra: Sancho e Rashford entrano solo per i rigori e li sbagliano
L'Inghilterra ci credeva e ci ha sperato fino all'ultimo tiro dagli undici metri ma non è bastato: a vincere l'Europeo 2020 è stata l'Italia. La squadra di Gareth Southgate ha provato in tutti i modi a sfruttare il fattore campo, a Wembley c'erano 60mila tifosi dei Three Lions e poche migliaia di supporter italiani, ma dal dischetto i ragazzi di casa non hanno avuto la stessa freddezza degli Azzurri. Il commissario tecnico britannico, che ha vissuto sulla propria pelle un errore dagli undici metri davanti al suo pubblico all'Europeo del 1996, quando ha capito che non ci sarebbe stato modo di avere la meglio sulla difesa italiana ha inserito Marcus Rashford e Jadon Sancho in campo per avere a disposizione due rigoristi in più oltre a quelli già in campo. I due giovani attaccanti inglesi sono entrati esclusivamente per battere dagli undici metri ma quando si sono presentati davanti a Gigio Donnarumma le cose sono andate diversamente: Rashford ha spiazzato in maniera perfetta il portiere azzurro ma la palla è sbattuta sul palo ed è finita fuori mentre Sancho si è visto respingere il tiro dal portierone napoletano in maniera perfetta. A completare la serata horror dell'Inghilterra ai calci di rigore ci ha pensato Bukayo Saka.
I primi due tiratori scelti da Southgate, Harry Kane e Harry Maguire, avevano battuto perfettamente il portiere della nostra Nazionale ma gli ultimi tre tiri della selezione inglese sono costati il titolo di campione d'Europa alla squadra di casa. La scelta di Gareth Southgate, di affidarsi a tre ragazzi per la serie decisiva dei penalty, è stata molto criticato oltre al Manica e il CT già da domani dovrà rispondere delle decisioni prese sia prima del match, puntando sua una squadra molto difensiva e coperta, che per la lista dei rigoristi. Il processo a Southgate è già aperta nella terra di Albione.