L’ex portiere Taglialatela indagato per riciclaggio, il suo avvocato respinge le accuse
Nei giorni scorsi è stato riportato che tra gli indagati dalla Procura antimafia di Firenze per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio e all'appropriazione indebita c'era anche l'ex portiere di Napoli e Fiorentina Giuseppe Taglialatela, con lui anche il presidente dell'Ischia Calcio Alessandro Bigi. Alle già citate accuse si aggiunge pure quella di impiego di proventi illeciti in attività economiche e finanziare e delitti tributari. Il legale di Taglialatela afferma che l'ex calciatore è estraneo a ogni attività.
L'indagine dlla Procura antimafia di Firenze
Secondo la Procura, Taglialatela e Bigi, sarebbero riusciti ad acquisire o affittare trentuno attività di ristorazione nel centro storico di Firenze, due alberghi, attività di noleggio auto, una produzione di birra per un valore di presunto denaro riciclato di circa 13,5 milioni di euro. I proventi illeciti accumulati, secondo la procura, sarebbero stati reinvestiti anche in auto di lusso, gioielli e nell'acquisizione dell'Ischia Calcio. Assieme a loro avrebbe agito anche Eleurt Kamani.
La Repubblica ha scritto: "Bigi e Kamami avrebbero, per l’accusa, acquistato il 50% delle quote della società campana formalmente per 9 milioni 157 mila euro, versando in realtà in contanti e in più tranche 100mila a Taglialatela, legale rappresentante della società di calcio. L’ex portiere è indagato anche per emissione di fatture false. Nel dicembre scorso, Alessandro Bigi aveva assunto la carica di presidente della società Ischia calcio. Una montagna di scontrini non battuti, col preciso obiettivo di accumulare soldi in nero e investirli in altre attività in cui replicare lo stesso schema. C’è tutto questo nell’inchiesta della Dda fiorentina — pm Luca Tescaroli e Christine Von Borries — che ieri mattina ha portato a una raffica di perquisizioni a carico dei componenti di una presunta associazione a delinquere".
L'avvocato di Tagliatela dice che è estraneo alle attività
Gennaro Tortora, avvocato difensore dell'ex portiere, ora coinvolto in un'inchiesta della Dda di Firenze, ha rilasciato una nota nella quale è scritto: "In relazione ai fatti oggetto della perquisizione, avvenuta questa mattina, a seguito di decreto della Procura di Firenze cui risulta indagato il signor Pino Taglialatela, si precisa che, dalla lettura degli atti messi a disposizione, la posizione dello stesso risulta estranea alle attività, oggetto di indagine, a carico di Alessandro Bigi".
Aggiungendo: "Dagli atti inoltre, appare evidente che i rapporti tra Taglialatela e Bigi si fondassero esclusivamente su attività sportive dell'Ischia Calcio. Pertanto, l’indagato tiene ad esprimere la sua tranquillità in ordine allo sviluppo della vicenda giudiziaria, in relazione alla quale si è già reso disponibile per ulteriori chiarimenti, con il più ampio spirito di collaborazione".