Lewandowski è una macchina da gol, il Bayern pure: Salisburgo demolito 7-1
Un Robert Lewandowski da record trascina il Bayern Monaco ai quarti di finale della Champions League 2021-2022. Il centravanti polacco è infatti l'assoluto protagonista del match di ritorno degli ottavi vinto per 7-1 contro il Salisburgo con la formazione tedesca che era costretta a vincere dopo il deludente pareggio per 1-1 in Austria nella gara d'andata.
Il bomber dei bavaresi ci mette infatti solo 23 minuti per indirizzare l'incontro dell'Allianz Arena in favore dei padroni di casa e chiudere di fatto la pratica qualificazione abbattendo anche uno storico primato della competizione che durava da 26 anni. Al 12′ infatti il 33enne di Varsavia viene steso in area da Wober e dal dischetto apre le marcature. La cosa si ripete anche al 21′ con Lewandowski che, ancora su rigore fischiato dall'arbitro Turpin per un altro suo atterramento in area da parte dallo stesso difensore austriaco, raddoppia portando il risultato sul 2-0. La fame del centravanti però non si placa e due minuti più tardi sigla il gol della personale tripletta depositando il pallone in rete dopo aver superato con uno scavetto il portiere Kohn in uscita disperata.
Un gol che permette all'attaccante polacco di prendersi il record per la tripletta più veloce nella storia della Champions League da inizio partita superando l'italiano Marco Simone che in Milan-Rosenborg del 1996 ci aveva messo 24 minuti per mettere a segno i suoi tre gol. Una tripletta che gli consente anche di scavalcare Haller e di riprendersi la vetta della classifica marcato in questa edizione della più prestigiosa competizione europea per club.
Dopo la tripletta di Robert Lewandowski il Bayern Monaco dilaga con Serge Gnabry che sigla il poker prima dell'intervallo, mentre nella ripresa la doppietta di Thomas Muller e la rete di Leroy Sané portano a sette i gol dei padroni di casa con Kjaergaard che sigla la rete della bandiera per gli austriaci.
