L’eurogol di Verde non basta allo Spezia: Berardi ne fa due, poi il Sassuolo dilaga
Lo Spezia ci prova ma è il Sassuolo a festeggiare per una gara aperta fino al 90′ con i liguri che hanno avuto il merito di restare attaccati al match fino alla fine. C'è voluto il miglior Berardi per risolvere la situazione: nel primo tempo il classico perfetto tiro dal dischetto, nella ripresa il gol da bomber d'area di rigore. Nel mezzo, l'euorgol a giro di Verde per il momentaneo pareggio. Alla fine, il Sassuolo allunga 3-1 grazie ad una giocata di Ayhan e poi sigla il poker con Scamacca. Spezia sempre poco sopra al bordo della linea rossa della retrocessione, Sassuolo che migliora la sua classifica, salendo a quota 43.
Inizia meglio lo Spezia di Thiago Motta che sorprende il Sassuolo costretto a difendersi ripiegando nella propria metà campo. I liguri spingono sull'acceleratore nei primi minuti ma hanno la pecca di non trovare la via del gol con i neroverdi che soffrono ma difendono con ordine e mai senza affanno. Una gara accesa, che aumenta di intensità quando i padroni di casa prendono le misure agli avversari. Dionisi suona la carica, Berardi intuisce di dover fare qualcosa di importante per dare la scossa ai compagni e così si prende sulle spalle la squadra.
Così al 17′ fa tutto lui: prima lancia in area dello Spezia Defrel che viene strattonato da Kovalenko. Rigore e ammonizione per il centrocampista dello Spezia che sbaglia tutto nell'occasione. Non Berardi che dal dischetto segna il suo 13° gol personale e spezza gli equilibri. I liguri si sciolgono, Berardi è il migliore in campo, crea e inventa ma manca il raddoppio della tranquillità e lo Spezia ha il merito di riordinare le idee e tornare in partita.
Ci mettono 20 minuti gli ospiti a trovare il pareggio: Bastoni crossa in area, Verde stoppa e tira. Il tiro è splendido la traiettoria perfetta sotto l'incrocio opposto con difesa e Consigli costretti solamente a osservare la girandola da urlo. Lo Spezia ritrova se stesso, Thiago Motta ordina equilibrio tra i reparti e la gara si riaccende fino al 45′ quando l'arbitro Volpi manda tutti sotto il tunnel.
La ripresa è ancora nel segno di Domenico Berardi che dopo tre minuti si fa trovare pronto al limite dell'area: controllo in corsa e poi tocco beffardo sul palo più lontano che supera tutti. Raddoppio Sassuolo, doppietta personale e 100° gol in Serie A. Apoteosi per l'attaccante neroverde mentre lo Spezia può solo dannarsi qualche istante dopo, quando Kovalenko cade in area ma senza che vi sia alcun contatto con i difensori avversari.
Lo Spezia ha il merito di rimanere in partita fino alla fine dimostrando una tenuta fisica importante anche se in avanti non riesce a fare molto: l'occasione più ghiotta ce l'ha Kovalenko che resiste ad un paio di cariche in area ma alla fine non trova lo spazio per calciare in porta. Nel finale però è il Sassuolo a ottimizzare al massimo: prima Ayhan controlla e tira in area superando Provedel per il 3-1 che si trasforma in poker qualche istante più tardi grazie alla rete di Scamacca.