L’esultanza sfrenata di Montero al gol di Yildiz: aveva già previsto la rimonta della Juventus
Paolo Montero ha esultato senza freni dopo il gol del definitivo 3-3 che ha chiuso la folle sfida di campionato tra Bologna e Juventus. L'allenatore ad interim dei bianconeri, incaricato di guidare la prima squadra per le ultime due partite, non si è trattenuto quando ha visto Yildiz realizzare la rete del definitivo pareggio. Un gol che aveva già previsto, quasi immaginato. Come spiegato dallo stesso tecnico uruguaiano a Sky, Montero sapeva che la Juventus avrebbe potuto portarsi a casa un punto nonostante fosse andata in svantaggio di tre gol contro i rossoblù.
"Ero euforico al momento del pari, avevo già detto a Chiesa che con un gol la partita la potevamo pareggiare, ci serviva un episodio" ha rivelato Montero che ha spiegato come fosse stato proprio l'attaccante bianconero a recepire il messaggio dando di fatto proprio lui il via alla rimonta con il primo gol messo a segno in soli 8 minuti. L'esultanza di Montero ha poi conquistato subito i tifosi bianconeri che sui social hanno immortalato quel momento spiegando come da tempo non si vedesse quella sorta di dna Juventus che ha sempre contraddistinto la Vecchia Signora.
Non che Allegri non ne avesse, è chiaro, ma l'euforia di Montero che in due giorni è stato catapultato alla prima squadra della Juventus, mostra ulteriormente l'attaccamento dell'ex difensore a questi colori, a questo club. "Per me è una situazione speciale, non so come descriverla. Mi hanno dato una gioia molto importante, io sono qui da due giorni e mi hanno trattato con molta umiltà pur non conoscendomi" ha raccontato ancora svelando i dettagli di quel momento che sicuramente non riuscirà a dimenticare.
"Ho trovato un gruppo soprattutto unito, questi risultati non li fai se non sei unito" ha spiegato ancora dando merito anche al loro di Allegri fatto fino alla conquista della Coppa Italia. Ma il futuro di Montero è già segnato, al suo fianco al Dall'Ara, sull'altra panchina, c'era evidentemente il tecnico che potrebbe presto prendere quel posto come allenatore bianconero. Ma di questo l'ex difensore ne è ben consapevole: "Dopo queste due partite torno a Vinovo per lavorare coi giovani, sono molto felice di essere tornato alla Juve".