L’esultanza “con gli attributi” di Petagna: “Non pensavo neanche di essere qui stasera”
Il Napoli ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva in questo campionato. Dopo il successo all'esordio contro il Venezia, i partenopei si sono ripetuti anche a ‘Marassi' battendo 2-1 il Genoa di Ballardini. Eroe della gara? Andrea Petagna. La squalifica di Osimhen ha costretto Spalletti a ridisegnare l'attacco del Napoli, con nessun riferimento di ruolo al centro del tridente offensivo e con Insigne, Lozano e Politano a comporre il reparto avanzato azzurro. L'1-1 del Genoa ha però costretto l'allenatore a gettare nella mischia proprio Petagna che ha vissuto una settimana caldissima al centro di diverse vicende di mercato che vedrebbero l'ex Atalanta vicinissimo alla Sampdoria (oggi il suo agente era a Genova per parlare con i blucerchiati).
Il destino ha voluto che fosse proprio lui a mettere a segno il gol vittoria del Napoli e a togliersi qualche sassolino dalle scarpe al termine della partita ai microfoni di DAZN. "Non pensavo nemmeno di essere qui oggi – ha detto Petagna per poi rincarare la dose – L'anno scorso non mi hanno dato la possibilità di giocare". Molto significativa l'esultanza di Petagna dopo il gol decisivo per la seconda vittoria consecutiva degli azzurri in queste prime due giornate di campionato. Il giocatore ha mostrato a tutti di avere gli attributi per poter restare a giocare in una grande e non ha risparmiato una stilettata a Gattuso che lo scorso anno l'ha un po' accantonato.
Le parole di Petagna al termine di Genoa-Napoli
Petagna ha ricevuto anche ‘la benedizione' di Spalletti che ha abbracciato forte il giocatore dicendogli: "Tu rimani qui". Un bell'attestato di stima per l'attaccante che però ha voglia di trovare maggiore spazio e continuità che in questo momento l'allenatore azzurro non può garantirgli. "Non vedevo l'ora di entrare – da sottolineato Petagna a fine partita – Sentivo di segnare dopo un infortunio che mi aveva bloccato".
E poi l'indicazione di mercato chiara e senza filtri: "Non pensavo di essere qui oggi, ci sono state tante vicende in questa settimana – ha detto – Ma avevo voglia di dimostrare, so quanto valgo". Petagna non ha risparmiato una stoccata a Gattuso, suo allenatore la scorsa stagione: "L'anno scorso quando ho giocato ho sempre fatto bene – sottolinea Petagna – poi non mi hanno dato più la possibilità". Petagna era carico e sentiva che i compagni credevano in lui: "Fabian e Ospina sono quelli che mi stanno sempre più vicino e devo ringraziarli. Quest'anno con Spalletti faremo bene".
