L’Espanyol torna a vincere nella Liga, ma i calciatori si abbracciano dopo il gol

La Liga è ripartita giovedì scorso, con il successo del Siviglia nel derby con il Betis, e sta sviluppando in quattro giorni il primo turno di campionato post Covid. Anche in Spagna ci sono delle regole ferree da rispettare, che però qualcuno, nella gioia di un gol e di un successo, ha dimenticato di osservare. I calciatori dell'Espanyol infatti si sono abbracciati dopo i gol che hanno permesso di battere 2-0 l'Alaves.
Espanyol-Alaves 2-0
Dopo le vittorie di Siviglia e Granada e il rocambolesco pari del Valencia, la 28esima giornata è proseguita con la sfida tra l'Espanyol e l'Alaves. Una partita che i catalani dovevano assolutamente vincere. L'Espanyol è ultimo in classifica e ha bisogno di una grande rimonta per giocare ancora nella Liga. E l'incontro si è messo subito bene per l'undici di Abelardo, ex grande difensore del Barcellona, che dal 18′ ha giocato con l'uomo in più a causa dell'espulsione del portiere Fernando Pacheco, che ha colpito il pallone con le mani fuori dall'area di rigore. La superiorità numerica ha dato i suoi frutti e a cavallo dei due tempi sono arrivate le due reti, siglate al 45′ dal brasiliano Bernardo e al 47′ dall'altissimo cinese Lei Wu. Con questo successo l'Espanyol non guadagna posizioni, resta ultimo, ma almeno si avvicina al quart'ultimo posto, aggancia il Leganes e resta nella scia di Maiorca, Celta Vigo, Eibar e Valladolid.
Dopo il gol i calciatori dell'Espanyol si abbracciano
La gioia per il successo è più che comprensibile. L'Espanyol in questa stagione ha disputato l'Europa League e ora lotta per non retrocedere, ma ci sono delle regole da osservare e i giocatori di Abelardo però lo hanno dimenticato e dopo i gol non sono mancati gli abbracci. Gesti che si possono capire, ma che nel calcio che riparte dopo il Coronavirus stonano e non poco.