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L’esordio di Osimhen al Galatasaray è una festa: si ritrova in curva con gli ultrà, non può crederci

Gioia incontenibile per Osimhen all’esordio con il Galatasaray. I video mostrano il feeling impressionante con i tifosi giallorossi, che gli hanno dato i gradi di capoultrà.
A cura di Marco Beltrami
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Victor Osimhen subito protagonista, e non solo in campo, con la maglia del Galatasaray. Il bomber nigeriano ex Napoli si è ben disimpegnato all'esordio con i turchi contro il Rizespor. 5-0 in favore dei giallorossi, con l'attaccante che pensava anche di aver segnato il suo primo gol, prima di vederlo "trasformato" in un assist. E dopo il match festa grande per Osimhen che ha vestito i panni del capoultrà, nella curva della formazione di casa.

L'esordio di Osimhen con il Galatasaray, pensava di aver segnato ma è un assist

Tutti pazzi per il centravanti arrivato pochi giorni fa, dopo essere finito ai margini della formazione azzurra, è riuscito a trovare una nuova destinazione in extremis. Osimhen è rimasto in campo per tutta la durata della partita vinta con un pokerissimo di reti, mettendoci lo zampino nella seconda. Sembrava inizialmente che fosse stato proprio il colpo di testa del nigeriano a rivelarsi vincente. E invece la rete è stata attribuita al giocatore che dopo di lui, a quanto pare, ha sfiorato nuovamente il pallone, ovvero Abdülkerim.

Per questo proprio Osi nel post-partita ha dichiarato a proposito dell'episodio in questione: "Pensavo di aver segnato il gol, ma hanno detto che l'ha segnato Abdülkerim. Il mio è stato conteggiato come un assist". Comunque la serata dell'attaccante, considerando anche una forma fisica non eccellente, può considerarsi positiva.

Osimhen in curva con gli ultrà, entusiasmo incontenibile

Il bello per lui è arrivato poi dopo la partita, quando ha dimostrato che il feeling con i tifosi è già notevole. Infatti dopo aver sventolato un bandierone del Galatasaray in campo, Osimhen è salito sugli spalti nella zona occupata dai leader degli ultrà e ha iniziato addirittura a guidare i cori. Raggiante il giocatore con la maglia numero 45 e quasi incredulo, per l'entusiasmo del pubblico di casa che hanno già ideato un coro per lui. Prima ha invitato il pubblico al silenzio e poi con tanto di tamburo, ha scatenato la festa.

Gioia incontenibile per la punta a fine gara: "Sono molto felice di essere qui. Ho incontrato i nostri tifosi. Sono felice che abbiamo vinto in modo così facile nella mia prima partita. Vogliamo continuare così e vincere ogni partita. Quando ho sentito parlare di questo interesse per la prima volta, è stato molto importante per me. Non c'era nessun punto interrogativo nella mia mente. So quanto sia importante ogni partita. Prima di venire, sapevo quanto grande fosse il Galatasaray".

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